Si dimette il Ceo di Acer J.T. Wang: l’annuncio arriva a 24 ore da una trimestrale molto deludente per il produttore taiwanese di Pc. Wang lascerà il posto di chief executive dal primo gennaio 2014, ma manterrà quello di chairman fino a giugno dell’anno prossimo per portare a termine alcuni impegni già presi, come spiega Acer in una nota.
Dal primo gennaio il ruolo di Ceo sarà assunto dall’attuale president di Acer Jim Wong, deciso ad affrontare e risolvere i problemi della società. Acer è ancora il quarto maggior produttore mondiale di Pc, ma le sue entrate sono in forte flessione all’interno di una crisi generalizzata del mercato dei computer.
Le vendite di Acer sono scese di quasi il 35% nel terzo trimestre, secondo Idc e Gartner, a fronte di un calo del mercato dei Pc che si attesta intorno al 7,6-8,6% per le due società di analisi. Acer ha registrato una perdita netta di 446 milioni di dollari nel terzo trimestre 2013 e ora intende ridurre il personale globale del 7% per risparmiare 100 milioni di dollari in spese operative annuali.
“La perdita operativa del terzo trimestre si deve soprattutto all’impatto sul margine lordo dell’aggiornamento al sistema operativo Windows 8.1 e alla gestione dell’inventario”, afferma la società.
I nuovi computer con Windows 8.1 non necessariamente risolleveranno le sorti del produttore taiwanese, notano però gli analisti; l’azienda dovrà spingere molto sul suo Acer 720 Chromebook da 249 dollari e produrre più prodotti di fascia alta attraenti, in particolare tablet. Dare un nuovo indirizzo alla produzione di Acer sarà compito del “Transformation Advisory Committee” guidato dal fondatore dell’azienda Stan Shih e in cui entreranno anche Jim Wong e J.T. Wang per il resto del suo mandato: questo comitato è stato creato per proporre al Cda cambiamenti nella strategia e nei progetti dell’azienda capaci di riportare Acer alla crescita.