Sia ha sottoscritto l’accordo per acquisire da Atos Worldline il 49% del capitale sociale di SiNSYS, società belga specializzata nella gestione delle transazioni di pagamento con carte internazionali di debito e credito. Con il closing dell’operazione, Sia diventa così azionista unico di SiNSYS (avendo già il 51% del capitale) e rafforza ulteriormente la propria strategia di crescita sui mercati dell’Europa Orientale e Occidentale, prevista nel Piano Industriale per il triennio 2011-2013, attraverso una forte focalizzazione sui servizi di processing delle carte di pagamento.
SiNSYS ha sede a Bruxelles con filiali a Milano e Utrecht e conta circa 150 dipendenti. Nel 2011 ha realizzato un valore della produzione di 61,6 milioni di euro, un margine operativo pari a 4,2 milioni di euro e un utile netto di 2,6 milioni di euro.
La società ha in portafoglio 30 milioni di carte, 700.000 esercenti, oltre 1 miliardo di transazioni ed opera in 12 paesi europei: Austria, Belgio, Italia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Ucraina e Ungheria.
Contestualmente all’accordo che vede Sia azionista al 100% di SiNSYS, Sia e Atos Worldline hanno perfezionato un contratto pluriennale per la fornitura e gestione di servizi tecnologici nell’ambito delle carte tramite SiNSYS.
Con Con questa operazione si completa la riorganizzazione del Gruppo Sia, avviata nel 2010 e in linea con il Piano Industriale, che vede Sia come capogruppo detenere il 100% delle sei società controllate: le italiane Pi4Pay (servizi di incasso e pagamento), RA Computer (soluzioni e applicazioni per banche, imprese e P.A.) e Tsp (sistemi e servizi per aziende e P.A.), SiNSYS (card processing, issuing e acquiring) in Belgio, Perago (infrastrutture per banche centrali) in Sudafrica e Sia Central Europe in Ungheria.