Jack Tramiel, il creatore del Commodore 64, è morto domenica all’età di 83 anni. La notizia è stata confermata dal figlio Leonard.
Nato in POlonia da una famiglia di ebrei, sopravvisse ad Auschwitz e si trasferì negli Usa alla fine degli anni ’40 dello scorso secolo e lì iniziò la sua carriera lavorando alla manutenzione delle macchine da scrivere dell’esercito americano.
In seguito, Tramiel mise su una ditta di macchine da scrivere, la Commodore International, che si trasformò successivamente in società di computer, trasferendosi nella Silicon Valley.
Nel 1982, la Commodore lanciò il Vic 20, il C64 e per finire il 128,. Un’aggressiva politica dei prezzi rese il computer popolare quando ancora i contemporanei Pc e Mac erano fuori portata. Successivamente Tramiel litigò con i soci e mollò l’azienda per passare alla nemica Atari, nel 1984. Poi il lento declino di questa generazione di computer coincise con il declino personale di Tramiel, mentre il testimone della missione telematica veniva trasmesso definitivamente a Microsoft e Apple.