La lotta al crimine si dota in Europa di uno strumento sofisticato: con Advise (ADvanced VIdeo Surveillance archives search Engine for security applications), progetto cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del settore Sicurezza del Settimo programma quadro di ricerca, sarà possibile per le forze di polizia, nazionali e locali, seguire le tracce di atti criminali, ripresi e registrati in archivi di sistemi di videosorveglianza.
Tra i partner europei del progetto c’è Almaviva, insieme ai centri d’eccellenza mondiali nella sicurezza e nell’analisi delle immagini e dei video, come il Centre for Research and Technology Hellas – Informatics and Telematics Institute di Salonicco (Grecia) e il Queen Mary and Westfield College, dell’Università di Londra (UK).
“Il progetto – si legge in una nota di Almaviva – mira a potenziare i sistemi di sicurezza delle organizzazioni, forze dell’ordine ma anche reparti di security aziendale, i cui impianti siano già dotati di videosorveglianza e a sostenere gli investigatori nell’individuare più facilmente e in minor tempo gli eventi criminali avvenuti in tali strutture in un determinato momento e posizione geografica”.
Per dimostrare le potenzialità dello strumento, sono stati realizzati due progetti pilota, con l’obiettivo di affrontare diverse esigenze e seguire diversi tipi di eventi, e la responsabilità delle sperimentazioni è stata affidata ad Almaviva. “Ciascuno dei due progetti pilota e il framework stesso di Advise – continua il comunicato – sono stati sviluppati seguendo un approccio Pia (Privacy Impact Assessment) che garantisce il rispetto della privacy e delle norme etiche. Il pilot italiano riguarda Amt (Azienda Municipalizzata Trasporti) di Genova, che opera nel settore del Trasporto pubblico locale, e il progetto ha il fine di rilevare eventi di vandalismo e furti negli ambienti dell’azienda. L’altro progetto pilota è organizzato dalla Polizia di Madrid e mira a sostenere le forze dell’ordine nelle loro indagini per rintracciare atti criminali avvenuti nelle strade pubbliche, dalle colluttazioni a i borseggi”. I due progetti pilota saranno presentati al secondo workshop Advise organizzato ad Atene tra novembre e dicembre del 2014.