“La riorganizzazione dell’Agid sta entrando nel vivo e per l’occasione abbiamo deciso di mappare le nostre competenze seguendo gli standard europei”: lo ha annunciato il direttore generale dell’Agenzia Antonio Samaritani in occasione della presentazione dell’Osservatorio delle competenze digitali 2015 a firma di Aica, Assinform, Assintel e Assinter.
“Nella gestione delle competenze – ha puntualizzato Samaritani – ci dobbiamo dare degli standard. E questo è un primo passo. Darsi degli standard significa darsi un nuovo vocabolario comune che genera nuova cultura. Il percorso che faremo in Agid, pur se siamo solo un centinaio di persone, auspichiamo possa fare da esempio ed essere messo al servizio di tutti”. Secondo Samaritani l’Agenzia per l’Italia digitale “deve essere un motore propulsivo di progetti importanti”. “La definizione del piano triennale dei sistemi informativi della PA, sancito dalla Legge di Stabilità, dovrebbe essere accompagnata da un analogo percorso sulle competenze per capire cosa si vuole ottenere sul fronte del “capitale umano” che rappresenta il motore della svolta”.