Il mandato è ufficialmente scaduto a luglio. Ma Agostino Santoni resta per ora a capo di Assinform. Secondo quanto risulta a Corcom, Santoni – in carica dal 2014, anno della “staffetta” con Elio Catania, passato alla guida di Confindustria Digitale (il suo mandato scade a giugno 2018) – resta alla presidenza di Assinform di sicuro fino al completamento della fusione con Anitec, l’associazione capitanata da Stefano Pileri.
La stipula notarile che metterà nero su bianco la nascita della nuova realtà associativa che si chiamerà (almeno nella fase iniziale) Anitec-Assinform (scelta rigorosamente in ordine alfabetico) è in calendario il prossimo 26 settembre. Da quel momento Santoni e Pileri decadranno in automatico dalla carica di presidenti e saranno proprio loro a decidere chi andrà alla guida della nuova associazione in modalità “pro-tempore” ossia fino all’elezione del nuovo presidente da parte dell’Assemblea. Il processo non sarà banale: i saggi congiunti delle due associazioni dovranno avviare il processo di consultazione per verificare le candidature e individuare quelle da sottoporre all’elezione finale da parte dell’assemblea, secondo le regole confindustriali. Stando ai primi rumors la rosa di nomi si starebbe già componendo e fra i papabili ci potrebbero essere anche i due presidenti uscenti.
Per quanto riguarda la fusione il progetto è stato approvato all’unanimità nel mese di luglio su proposta dei rispettivi Consigli generali. “L’obiettivo– si legge nella nota emessa dalle due associazioni- è quello di creare un soggetto unico dell’offerta del settore delle tecnologie e soluzioni digitali che possa essere più rappresentativo verso le Istituzioni e gli stakeholder, anche nell’ottica della maggiore sensibilizzazione sul valore dell’innovazione digitale, quale fattore trasversale a tutti i settori dell’economia e della vita sociale e, quindi, di promozione degli investimenti in tecnologie e soluzioni digitali”. La decisione di fondere le due associazioni rappresenta inoltre un tassello importante quel processo di razionalizzazione ed efficientamento avviato da Confindustria che ha già sortito una serie di fusioni a livello territoriale. Anche le associazioni si stanno dando da fare in tal senso ed è in questa direzione che si sono mosse Assinform e Anitec.