L'OPERAZIONE

AI generativa, maxi alleanza Vodafone-Microsoft. E via a una newco IoT

Siglata una partnership decennale per offrire soluzioni e piattaforme innovative a 300 milioni di aziende, soprattutto pmi, ma anche a PA e consumatori in Europa e Africa. Per la telco investimento da 1,5 miliardi per la spinta al digitale. La big tech potrà fare leva su connettività fissa e mobile. Sul mercato la versione di Copilot per le piccole e medie aziende

Pubblicato il 16 Gen 2024

Vodafone e Microsoft lanciano una nuova partnership strategica decennale nel segno dell’AI generativa. Un’operazione che sfrutta i rispettivi punti di forza nell’offerta di piattaforme digitali scalabili e che si rivolge a oltre 300 milioni di aziende, organizzazioni del settore pubblico e consumatori a cavallo di Europa e Africa.

Grazie all’accordo, le aziende collaboreranno per trasformare l’esperienza dei clienti di Vodafone utilizzando l’intelligenza artificiale generativa di Microsoft, per raggiungere tre obiettivi primari: iperscalare la piattaforma di connettività IoT di Vodafone, sviluppare nuovi servizi digitali e finanziari per le aziende e rivedere la strategia cloud a livello globale.

In particolare, Vodafone punterà 1,5 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni sulla costruzione di servizi cloud e AI incentrati sui clienti, sviluppati in collaborazione con Microsoft.

Redmond utilizzerà i servizi di connettività fissa e mobile di Vodafone, investendo nella piattaforma di connettività IoT gestita dall’operatore, che diventerà un’azienda separata e autonoma entro aprile 2024. La nuova società avrà l’obiettivo di attirare nuovi partner e clienti, favorendo la crescita delle applicazioni ed espandendo la piattaforma per connettere un maggior numero di dispositivi, veicoli e macchine.

Fare leva sull’AI per migliorare l’esperienza di lavoratori e utenti

I servizi digitali generati dalla nuova partnership utilizzeranno la tecnologia di intelligenza artificiale generativa per fornire un’esperienza personalizzata e differenziata ai clienti su più canali, e saranno costruiti sulla base di politiche di privacy e sicurezza imparziali ed etiche, nell’ambito del quadro stabilito da Vodafone per l’AI responsabile, sottolineano le aziende.

“Oggi Vodafone ha assunto un impegno coraggioso per il futuro digitale di Europa e Africa. Questa partnership strategica unica con Microsoft accelererà la trasformazione digitale dei nostri clienti business, in particolare le piccole e medie imprese, e migliorerà la qualità della customer experience per i consumatori”, dichiara Margherita Della Valle, amministratore delegato del Gruppo Vodafone.

Satya Nadella, presidente e ceo di Microsoft, aggiunge: “Questa nuova generazione di AI aprirà nuove opportunità per ogni organizzazione e ogni settore in tutto il mondo. Siamo lieti che insieme a Vodafone applicheremo le più recenti tecnologie cloud e AI per migliorare l’esperienza dei clienti di centinaia di milioni di persone e aziende in Africa e in Europa, costruire nuovi prodotti e servizi e accelerare la transizione dell’azienda verso il cloud”.

Una partnership costruita su cinque aree strategiche

Le aziende hanno identificato cinque aree strategiche su cui impostare la collaborazione: sul piano dell’AI generativa, per aumentare la soddisfazione dei clienti, le aziende applicheranno la potenza di Microsoft Azure OpenAI per offrire esperienze senza attrito, in tempo reale, proattive e iper-personalizzate in tutti i punti di contatto con i clienti Vodafone, compreso il suo assistente digitale Tobi (disponibile in 13 Paesi). Anche i dipendenti Vodafone potranno sfruttare le funzionalità AI di Microsoft Copilot per trasformare le pratiche di lavoro, aumentare la produttività e migliorare l’efficienza digitale.

C’è poi il tema dell’IoT: Microsoft intende investire nella nuova piattaforma globale di connettività gestita da Vodafone per l’Internet delle cose (IoT), che collega 175 milioni di dispositivi e piattaforme in tutto il mondo. Vodafone inoltre entrerà a far parte dell’ecosistema Azure rendendo la piattaforma IoT disponibile a una vasta comunità di sviluppatori e di terze parti tramite Api aperte.

Nei piani c’è anche una decisa accelerazione delle operazioni digitali in Africa. In particolare, Microsoft intende contribuire all’ulteriore scalata di M-Pesa, la più grande piattaforma fintech della regione, ospitandola su Azure e consentendo il lancio di nuove applicazioni cloud-native. Le aziende stanno inoltre lanciando un programma mirato che mira ad arricchire la vita di 100 milioni di consumatori e di 1 milione di pmi in tutto il continente africano. L’obiettivo è quello di migliorare l’alfabetizzazione digitale, la qualificazione e i programmi di sensibilizzazione dei giovani, nonché di offrire servizi digitali a un mercato poco servito. La partnership mira a stimolare l’innovazione dei servizi finanziari, creando una comunità di sviluppatori certificati.

Rispetto alla crescita delle imprese Vodafone estenderà il suo impegno nella distribuzione di servizi Microsoft, tra cui Microsoft Azure, soluzioni di sicurezza e offerte di lavoro moderne come Microsoft Teams Phone Mobile, come parte della sua strategia per diventare la piattaforma leader in Europa per le imprese. Ciò consente ai clienti aziendali di implementare i servizi basati sul cloud di Microsoft in tempi rapidi, con costi di adozione e di gestione ridotti, e di supportare i 24 milioni di pmi stimate in Europa attraverso la fornitura di una piattaforma gestita che cresca con il loro business.

Ultima, ma non per importanza, la trasformazione in e del cloud: Vodafone accelererà su questo fronte modernizzando i propri data center su Microsoft Azure. Questo migliorerà la reattività nei confronti dei clienti, semplificando e riducendo al contempo i costi operativi della struttura IT. Di conseguenza, Vodafone sarà in grado di sostituire più data center fisici con quelli virtuali in tutta Europa, semplificando e riducendo i costi operativi del proprio parco IT, oltre a ridurre i requisiti energetici e a contribuire alla realizzazione della propria strategia aziendale sostenibile.

E Microsoft lancia Copilot Pro, dedicato a piccole e medie imprese

Intanto Microsoft ha presentato Copilot Pro, un abbonamento premium che porta alle pmi e agli abbonati Microsoft 365 Personal e Family le funzionalità di AI generativa di Copilot, con la possibilità di sviluppare Copilot Gpt personalizzati. Microsoft ha annunciato inoltre la disponibilità generale dell’app Copilot per iOS e Android. Il costo dell’abbonamento è di 22 euro al mese per utente.

Attraverso la piattaforma, è possibile avere un supporto avanzato per lo sviluppo di contenuti, come ad esempio scrittura o design, per attività di ricerca e coding, offrendo alle persone la possibilità di potenziare la propria creatività e produttività.

In particolare, Copilot Pro mette a disposizione un’esperienza di intelligenza artificiale unificata che funziona su tutti i dispositivi, in grado di comprendere il contesto su web, su pc, sulle app e presto anche sul telefono, per offrire le competenze giuste quando servono. L’utilizzo di Copilot può avvenire in Word, Excel (attualmente in anteprima e solo in inglese), PowerPoint, Outlook e OneNote su pc, Mac e iPad per gli abbonati a Microsoft 365 Personal e Family.

Con Copilot Pro è inoltre possibile avere accesso a Gpt-4 Turbo durante le ore di lavoro più intense per prestazioni più veloci e, a breve, la possibilità di passare da un modello all’altro per personalizzare ulteriormente l’esperienza.

Il prodotto garantisce anche un deciso miglioramento nel processo di creazione di immagini tramite AI, grazie a Image Creator di Designer (ex Bing Image Creator), che offre maggiore velocità e una qualità delle immagini ancora più dettagliata, oltre al formato orizzontale. È prevista infine la possibilità di sviluppare il proprio Copilot Gpt – un copilot personalizzato, pensato su misura per argomenti specifici – all’interno del nuovo Copilot Gpt Builder (in arrivo) con una semplice serie di istruzioni.

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