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Akamai: in Italia raddoppiano le connessioni ultrabroadband

Secondo le rilevazioni di Akamai in un anno +102%. Il 6,6% degli italiani utilizza connessioni oltre i 10 Mbps. In aumento anche l’adozione della banda larga di prima generazione

Pubblicato il 30 Set 2014

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Aumenta in Italia la velocità media di connessione a Internet, così come cresce il picco di velocità media raggiunto. Trend in forte crescita anche per l’adozione della banda larga e dell’high broadband. Segno positivo pure per la velocità media di connessione mobile e adozione della tecnologia 4K, mentre diminuiscono gli indirizzi Internet.

È quanto emerge sulla situazione italiana dal Rapporto sullo stato di Internet relativo al secondo trimestre 2014 pubblicato oggi da Akamai Technologies, azienda impegnata nell’offerta di servizi cloud per l’erogazione sicura e ottimizzata di contenuti online e applicazioni business.

Velocità di connessione

In Italia, riferisce il rapporto, la velocità media di connessione registrata nel secondo trimestre 2014 è di 5,8 Mbps, in aumento dell’11% rispetto al trimestre precedente (Q1 2014) e del 22% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Q2 2013).

Il picco di velocità media di connessione raggiunto in Italia è pari a 26,4 Mbps, in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q2 2013) e un aumento del 23% rispetto al trimestre precedente (Q1 2014). Nonostante questi aumenti, l’Italia è però l’unico Paese tra quelli europei a registrare picchi di velocità media di connessione sotto i 30Mbps.

Connettività broadband e high broadband

Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q2 2013) l’adozione della banda larga (>4 Mbps) in Italia è aumentata del 28%, stabilizzandosi al 65%. Rispetto al trimestre precedente, si registra un incremento dell’11%. L’analisi trimestre su trimestre mostra che le variazioni sono sempre state positive ma moderate: solo per Norvegia e Italia la crescita è stata superiore al 10%.

Anche nel Q2 2014, Italia, Turchia, Emirati Arabi Uniti e Sud Africa rimangono gli unici Paesi a non registrare tassi di adozione dell’high broadband al di sopra del 10%. Nel trimestre in esame, l’adozione di high broadband in Italia registra però una crescita del 52% rispetto al trimestre precedente (Q1 2014) e una crescita del 102% rispetto allo stesso periodo del 2013. A oggi il 6,6% degli italiani utilizza connessioni al di sopra dei 10 Mbps.

Connettività Mobile

Nel trimestre in esame, in Italia la velocità media di connessione mobile si attesta sui 4,7 Mbps con picchi medi di 35,7Mbps.

Adozione del 4k

Seppur al 41esimo posto a livello mondiale, con solo il 2,5% delle connessioni a superare i 15 Mbps, l’Italia registra un aumento di oltre il 100% (+106%) rispetto allo stesso periodo del 2013 (Q2) e un +54% rispetto al primo trimestre di quest’anno.

Penetrazione globale di Internet

Con oltre 788 milioni di indirizzi Ipv4 unici in 238 Paesi che si sono connessi alla Akamai Intelligent Platform nel trimestre in esame (Q2 2014) è la prima volta nella storia di questo rapporto che si registra una diminuzione. L’Italia permane in nona posizione nella top ten globale, nonostante una diminuzione del 3,8% rispetto al trimestre precedente (Q1 2014) e una diminuzione del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Q2 2013) assestandosi a poco più di 19 milioni di indirizzi connessi.

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