Al via Hp Propel, “self-service” dell’IT

Pubblicato il 03 Dic 2013

HP lancia HP Propel, un portale di servizi, catalogo e di scambio che permette alle organizzazioni IT di offrire agli utenti funzionalità self-service, con il risultato di rendere disponibili i servizi in base alle necessità, velocizzare il time-to-value e abbattere i costi di amministrazione.

Le organizzazioni IT, ricorda HP, subiscono crescenti pressioni da parte delle aziende al fine di velocizzare la distribuzione e garantire la disponibilità dei servizi strategici che favoriscono l’innovazione, tenendo al tempo stesso i costi sotto controllo. Inoltre, gli utenti aziendali si aspettano dall’IT un’esperienza di tipo consumer, come l’accesso immediato alle informazioni su qualsiasi dispositivo mobile, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e controllo di livello enterprise.

HP Propel è un portale di servizi basato su cloud che trasforma il dipartimento IT in un broker capace di erogare i servizi alle line-of-business assicurando livelli più elevati di velocità, flessibilità, capacità di risposta ed efficienza. Disponibile su piattaforme sia desktop che mobili, la versione gratuita di HP Propel include un catalogo di servizi standard, una funzione di Knowledge Management e feed sulle novità IT distribuiti tramite Rss. La versione premium estende tali funzionalità con un catalogo più ricco, metodi di autenticazioni avanzati come Single Sign-On e una soluzione Propel Knowledge Management ampliata. I clienti possono inoltre integrare le loro soluzioni di Service Management onsite con Propel Service Exchange, gestito in hosting da HP Enterprise Services.

Propel offre agli utenti finali semplicità e praticità e al tempo stesso fornisce all’azienda in back-end una struttura unificata per i servizi IT aziendali in multi-sourcing. Con le proprie offerte HP Service Anywhere, HP Service Managers e HP Cloud Service Automation, HP Services offre processi collaudati per la gestione dei servizi, un’infrastruttura di hosting, l’integrazione con più fornitori e un’architettura di riferimento per la gestione, che consentono al dipartimento IT di trasformarsi in un intermediario di servizi.

E.On Se, una delle più grandi aziende private al mondo operante nel comparto dell’energia elettrica e del gas con impianti in Europa, Russia e Nord America e oltre 72.000 dipendenti, ha scelto HP Propel per distribuire servizi IT agli utenti finali. Con il portale HP Propel, E.ON ha aggregato più cataloghi, per un totale di oltre 10.000 elementi in un unico catalogo di soli 1.000 elementi, con il risultato di ridurre del 15% le attività manuali del proprio service desk e di aumentare la soddisfazione degli utenti finali.

“Siamo convinti che un framework aperto e un’esperienza utente di tipo consumer costituiscano gli elementi critici per la nostra strategia di self-service, che punta a migliorare le prestazioni e tenere sotto controllo i costi per far fronte alla crescente complessità del nostro business” ha affermato Edgar Aschenbrenner, Chief Information Officer, E.ON. “L’implementazione del portale di servizi HP Propel è un passo in avanti fondamentale verso la trasformazione della nostra organizzazione IT in un ambiente multi-sourcing con un orientamento al servizio”.

HP Propel è sviluppato sulla base di un sistema estensibile di scambio dei servizi che permette di aggiungere altri cataloghi e servizi per far fronte all’evoluzione delle esigenze dei clienti. Per semplificare ulteriormente la configurazione, l’amministrazione e la manutenzione della soluzione, HP e i suoi partner offrono servizi di assessment e trasformazione.

Gli ulteriori vantaggi offerti da HP Propel includono maggiore soddisfazione e produttività del personale, grazie ad un intero spettro di servizi IT resi disponibili agli utenti da un unico punto di approvvigionamento di semplice utilizzo, che ricorre ad un catalogo self-service per accelerare la distribuzione.

Un altro vantaggio è la maggiore efficienza dell’organizzazione IT attraverso la riduzione delle segnalazioni di incidenti al service desk e la gestione semplificata di più fornitori IT, resa possibile dal portale unico.

Altra garanzia è la protezione degli investimenti tecnologici precedenti nei sistemi e processi back-end poiché HP Propel viene distribuito come servizio su cloud che completa le implementazioni esistenti.

HP Propel sarà disponibile nelle aree Americhe ed Emea a partire da gennaio e sul mercato Apj in marzo.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati