Spingere i ragazzi a scendere “giù dal divano” e ad attivarsi per costruire il proprio futuro, restituendo loro speranza e motivazione. E’ questo l’obiettivo principale di Lavoro di Squadra, il progetto di ActionAid dedicato ai Neet (Not in Education, Employment or Training), ovvero giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano. Fino al 13 marzo, sarà possibile sostenere Lavoro di squadra, facendo una donazione sulla piattaforma di crowdfunding #WindForFund.
Dopo le esperienze di Torino, Milano ed Alba (CN), Lavoro di Squadra arriva a Bari dove ActionAid, attraverso la pratica sportiva e l’allenamento motivazionale, con corsi per imparare a scrivere il proprio CV o presentarsi a un colloquio di lavoro, cercherà di intercettare giovani che hanno bisogno di riprendere in mano il proprio futuro.
“ActionAid – si legge in una nota – ha deciso di lanciare il progetto su #WindForFund, l’iniziativa realizzata da Wind in partnership con la piattaforma di crowdfunding DeRev.com, in modo che tutti i cittadini possano sentirsi coinvolti in questa sfida, contribuendo con una donazione alla realizzazione delle attività progettuali a Bari”.
Per ringraziare coloro che decideranno di sostenere Lavoro di squadra, ActionAid ha in serbo dei regali come, magliette dell’Organizzazione, cappellini, sacche sport ma anche un frigorifero della Argo e la possibilità di apparire nei ringraziamenti di tutti i materiali video che saranno prodotti durante il progetto.
“Lo sport educa a valori fondamentali per la crescita e lo sviluppo di ogni persona – sottolinea Marco De Ponte, segretario generale di ActionAid – Lo spirito di squadra, la puntualità e il rispetto per gli altri sono elementi che i ragazzi protagonisti di Lavoro di squadra impareranno a conoscere durante gli allenamenti e i corsi motivazionali. Siamo contenti che questo progetto stia crescendo e raggiungendo i giovani di tutta Italia”.