IL PROGETTO

Eolo rilancia su “Missione Comune”: già 220 gli enti premiati, parte la terza edizione

Lombardia, Piemonte, Abruzzo, Liguria ed Emilia-Romagna le regioni con il maggior numero di piccole PA destinatarie dei premi tech. Marzia Farè: “Andiamo avanti, territori e cittadini meritano di avere accesso al meglio della tecnologia”

Pubblicato il 22 Feb 2021

Eolo Missione Comune_immagine

Eolo Missione Comune si avvia a battezzare il suo terzo anno di attività. E lo fa con numeri importanti: sono infatti ben 3.382 i Comuni che, grazie alla partecipazione dei cittadini, si stanno sfidando per avere accesso ai premi tech messi in palio dal progetto che permette agli enti sotto i 5.000 abitati di ottenere premi tech per 1 milione di euro all’anno per tre anni.

Fra questi, sono ben 220 i comuni vincitori che stanno concorrendo per ricevere il montepremi massimo di 14mila euro, ottenibile con il contributo di cittadini e sostenitori attraverso missioni sui social network.

L’Italia intera corre per la digitalizzazione dei propri piccoli Comuni, ma in alcune regioni la fame di innovazione sembra prevalere su altre. Sul podio delle regioni con il maggior numero di enti premiati troviamo la Lombardia, con 61 comuni, il Piemonte con 59 e l’Abruzzo con 22. Seguono al quarto e quinto posto la Liguria, con 22 comuni, e l’Emilia Romagna, con 16.

Fra i premi richiesti maggiormente, oltre alle connettività Eolo, troviamo notebook, tablet e altre soluzioni per digitalizzare il sistema scolastico nel 25% dei casi, mentre ben il 34% dei vincitori ha scelto strumenti tech per innovare i sistemi di sicurezza e videosorveglianza.

“Eolo Missione Comune è giunto al terzo e ultimo anno: siamo molto legati a questo progetto, nato per combattere il fenomeno dello spopolamento nei piccoli borghi attraverso la digitalizzazione, e che oggi coinvolge tutta l’Italia – spiega Marzia Farè, Responsabile Comunicazione di Eolo – Un progetto che rappresenta alla perfezione l’impegno che da 15 anni Eolo porta avanti sui territori dove opera, poiché siamo convinti come azienda che ogni business debba avere un impatto positivo nelle realtà in cui è presente. Contribuire alla crescita sostenibile e inclusiva del Paese vuol dire infatti rendere più competitiva anche la propria azienda”.

“Continuiamo a lavorare per essere presenti dove gli altri non arrivano e siamo fieri del numero di cittadini che continua ad aderire con entusiasmo alla nostra iniziativa – conclude Farè – Con Eolo continueremo nella nostra missione, perché ogni territorio, ogni Comune e ogni cittadino merita di avere accesso al meglio che la contemporaneità offre, sia in termini di connessione Internet che di strumentazione tecnologica.”

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