Una piattaforma online che mira a formare sulle competenze digitali oltre 6 milioni di giovani in 16 Paesi Europei entro il 2020. E il progetto PowerU Digital, realizzato dalla Fondazione Human Age Institute di ManpowerGroup in collaborazione con Deloitte e Intesa Sanpaolo, con il patrocinio di Confindustria Digitale. Il progetto è stato presentato oggi a MIlano alla presenza di Oscar Pasquali, capo della segreteria tecnica del Miur. L’obiettivo è di sviluppare, a livello europeo, la cultura e la formazione digitali dei giovani, per agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro.
“Con il progetto PowerU Digital puntiamo a supportare le nuove generazioni nella comprensione dello scenario globale del lavoro – afferma Stefano Scabbio, presidente per l’Area mediterranea e l’Europa orientale di ManpowerGroup – e sviluppare nei giovani le competenze ‘core’ del 2020 unitamente a quelle digitali e dare un’opportunità concreta di spenderle nel mondo del lavoro. L’obiettivo è di arrivare a 6 milioni di giovani nei prossimi 3 anni”.
“Sono diversi i motivi di apprezzamento per il progetto PowerU Digital che ci hanno convinto a sostenerlo – commenta Vittorio Meloni, direttore relazioni esterne Intesa Sanpaolo – Esso coniuga tre elementi, giovani, formazione e digitale, la cui combinazione rappresenta il senso dell’impegno quotidiano della Banca per l’innovazione. Rendere disponibile ai giovani una piattaforma dove acquisire competenze digitali e ‘soft’ significa offrire loro l’opportunità di migliorarsi e competere con i talenti europei. Questo programma, destinato anche a chi gestirà le imprese nei prossimi anni, costituisce una leva abilitante per tutto il sistema. Al contempo, può contribuire a creare uno straordinario vivaio di persone preparate alle sfide della vita e del lavoro a cui attingere. Il nostro sostegno si inserisce nel quadro di attività che la Banca svolge nella formazione con un piano organico e strutturato di iniziative destinate a giovani, imprese, clienti e dipendenti in collaborazione con le più qualificate istituzioni e accademie”.
“Alle imprese è posta la sfida e l’opportunità di avvicinarsi al mondo delle giovani leve e della scuola e di garantire la formazione continua in ambito professionale, in particolare agendo sulle occasioni di contatto con le stesse scuole, sul potenziamento della partnership con i centri di ricerca e dei programmi di formazione continua in azienda – aggiunge Andrea Poggi, Strategy e innovation Leader Deloitte – In questo senso l’iniziativa che avviamo oggi mette da subito e concretamente in atto una risposta efficace: grazie a questo progetto, infatti, Deloitte e Manpower sono in grado di aiutare il sistema delle imprese e della scuola a cogliere in pieno questa sfida mettendo a disposizione l’esperienza nel campo dell’innovazione e della formazione per premiare le competenze trasversali. Ciò con il fine di avvicinare università e mondo del lavoro e dare un contributo fattivo all’evoluzione e alla crescita del tessuto economico e sociale italiano”.
L’iniziativa in particolare è finalizzata a formare e certificare le competenze digitali dei talenti delle principali Scuole e Università Europee a partire dai Paesi: Italia, Spagna, Portogallo, Israele, Austria, Svizzera, Grecia, Turchia, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Ungheria.