Alibaba sarebbe pronta a comprare una quota di almeno il 10% di Yunda, player cinese della logistica quotato alla Borsa di Shenzhen. Lo riporta l’agenzia Reuters in base a fonti confidenziali, sottolineando che si tratterebbe del quinto investimento del colosso dell’e-commerce in una società della catena di distribuzione.
Alibaba, che già possiede una piccola quota di Yunda, sta trattando con gli azionisti di controllo della società, i fondatori Nie Tengyun e Chen Liying, che possiedono il 52,19% di Yunda attraverso la loro controllata Shanghai LuoJieSi Investment Management. L’operazione, data la capitalizzazione di mercato di Yunda (8,78 miliardi di dollari) varrebbe almeno 790 milioni di dollari. Ma secondo altre fonti Alibaba vorrebbe comprare addirittura il 15% del player della logistica.
Consegne sotto stress
Le società cinesi della logistica hanno consegnato 63 miliardi di pacchi lo scorso anno, con un incremento del 24% rispetto al 2018, e il loro fatturato è cresciuto del 23% anno su anno a 745 miliardi di yuan (104,95 miliardi di dollari), secondo i dati presentati a gennaio dall’agenzia governativa che controlla le Poste cinesi (State Post Bureau).
Il settore è dunque in pieno fermento ma alcune aziende sono sotto pressione per allargare la loro infrastruttura logistica e migliorare il livello del servizio: occorre preservare la quota di mercato e soddisfare la domanda crescente delle vendite online che fa schizzare il volume delle consegne ma innesca anche un’agguerrita competizione sui prezzi.
Per Alibaba cinque acquisizioni nel delivery
La mossa di Alibaba nei confronti di Yunda arriva un anno dopo che il gruppo cinese ha acquisito una partecipazione del 14,65% in un’altra grande società della logistica veloce, Sto Express, con un accordo del valore di 4,66 miliardi di yuan, circa 650 milioni di dollari. L’azionista di controllo di Sto ha acconsentito successivamente a garantire ad Alibaba l’opzione di acquistare un ulteriore 31,25% nell’arco di tre anni.
Prima di Sto, Alibaba ha comprato quote di minoranza in altri tre grandi player della logistica cinese: Yto Express, Best e Zto Express.
La community di Cainiao
Yunda, che ha sede a Shanghai, è una delle tante società del delivery che già collabora con Alibaba tramite Cainiao, la divisione logistica del gruppo dell’e-commerce aperta nel 2013. Cainiao fornisce software e condivide dati con i magazzini e le società delle consegne che contribuiscono a portare ai consumagtori le tante merci acquistate sulle piattaforme di shopping online di Alibaba, Tmall e Taobao.
L’attività di commercio elettronico di Alibaba è un sistema aperto che include diversi partner della catena di distribuzione e non solo: ZhongAn Online P&C Insurance offre assicurazioni sulle spedizioni e il lender P2P Qudian, appoggiandosi alla Ant Financial (braccio finanziario di Alibaba), propone prestiti agli acquirenti.
Aiuti da Alibaba contro il coronavirus
La rete logistica Cainiao di Alibaba ha aumentato a cinque il numero di voli cargo verso l’Europa per assistere i paesi del nostro continente in questa fase di emergenza sanitaria da coronavirus.
Inoltre, la Fondazione Alibaba e la Fondazione Jack Ma hanno annunciato di aver donato ulteriore materiale sanitario ai paesi europei più colpiti dal Covid-19, tra cui 800 respiratori, 300.000 set di camici protettivi e 300.000 schermi facciali. Le forniture arrivano tramite l’Hub belga eWTP che sta giocando un ruolo fondamentale nell’assicurare efficiente trasporto e distribuzione internazionali di merci verso l’Europa durante la pandemia.