La giornata dei single è tradizionalmente sinonimo di grossi affari per Alibaba, che si avvia a sbriciolare il record registrato lo scorso anno, quando in 24 ore totalizzò transazioni per 14,3 miliardi di dollari. Nelle prime 12 ore, quando a Shenzhen era mezzogiorno e in Italia erano le 5 del mattino, il gigante dell’e-commerce era infatti arrivato a vendite per 11,9 miliardi di euro, pari a 80,7 miliardi di Yuan, un miliardo dei quali nei era arrivato nei primi cinque minuti dopo la mezzanotte, mentre in due ore le vendite erano pari alla metà di quelle totalizzate lo oscorso anno durante la stessa ricorrenza.
Per promuovere l’iniziativa, ieri sera a Shenzhen, nel Sud-Est della Cina, il colosso dell’e-commerce cinese ha chiamato le stelle dello spettacolo e dello sport, dall’attrice Scarlett Johansson, alla star del basket Kobe Bryant, all’ex calciatore David Beckham, a partecipare a una serata di gala. Mistero, invece, sulla mancata partecipazione di Katy Perry, che all’ultimo momento ha citato “problemi familiari” per giustificare l’assenza.
L’obiettivo per quest’anno del gigante dell’e-commerce fondato da Jack Ma è di superare del 40% il risultato dello scorso anno e sfondare il tetto dei venti miliardi di dollari di transazioni in 24 ore. Avviata nel 2009 da Alibaba, la festa è diventata oggi il giorno dello shopping a livello mondiale, eclissando per transazioni eventi come il Black Friday o il Cyber Monday statunitense.
La festa dei single, una sorta di “anti-San Valentino” cinese, cade ogni anno l’11 novembre per la ricorrenza del numero uno nella data. L’e-commerce è diventato sempre più importante nel panorama commerciale cinese: entro il 2020, le vendite on line dovrebbero contare per oltre un terzo del totale delle vendite del settore retail cinese, secondo le statistiche della londinese eMarketer, e nel 2016 dovrebbero arrivare a sfiorare i novecento miliardi di dollari, cifra equivalente al 18% del totale delle vendite al dettaglio del gigante asiatico.