Alibaba lancia i giorni del made in Itay, in cui proporrà in promozione sul proprio mercato di riferimento, quello cinese, le eccellenze della produzione italiana. Non soltanto food&wine, ma anche i prodotti della moda e del design. Dopo la quattro giorni tra il primo e il 4 di giugno, le altre due giornate dedicate ai prodotti italiani saranno il 9 settembre e l’11 novembre. Una circostanza che potrà consentire ai prodotti italiani di affacciarsi sulla platea di 400 milioni di clienti su cui conta Alibaba, che nel 2015 ha realizzato ricavi per 15,7 miliardi di dollari (+33%), per il 76% in Cina.
Ad annunciare l’iniziativa durante Cibus è stato Rodrigo Cipriani Foresio, country manager di Alibaba per il Sud Europa, con la presentazione dell’iniziativa in programma a Shangai per il 30 maggio.
Circa 90 i brand italiani che avranno accesso alla vetrina di Alibaba in Cina, con presenze anche dal campo della moda e del design. Ma la parte più importante la faranno i prodotti dell’agroalimentare, come Barilla, Lavazza, Ferrero e Coop per l’alimentare, e Allegrini, Arnaldo Caprai, Feudi San Gregorio, Fontanafredda, Marchesi de’ Frescobaldi, Planeta, Villa Sandi e Mezzacorona per il vino.
“Da quattro mesi offriamo sulla piattaforma Alibaba gli stessi prodotti che vendiamo in Italia – dice al Sole24ore Domenico Brisigotti, ceo di Coop international food – E qualche risultato l’abbiamo ottenuto. Il mercato cinese è difficile da approcciare, a partire dalle regole doganali. E nonostante la struttura di servizio predisposta da Alibaba. I cinesi hanno una cultura alimentare radicata, inoltre sono abituati ai prodotti pronti e spesso mangiano fuori casa”.
