LA RIORGANIZZAZIONE

Alibaba, via allo spezzatino: sei unit indipendenti, pace fatta con Pechino?

Ogni divisione avrà ceo e cda separati e capacità di quotarsi e finanziarsi a eccezione di Taobao Tmall Commerce Group. Daniel Zhang resta al timone della holding e del business cloud. Riappare in Cina il fondatore Jack Ma dopo due anni di “esilio”

Pubblicato il 28 Mar 2023

alibaba-wall-171011163228

Alibaba entusiasma il mercato con l’annuncio della sua riorganizzazione in sei unità separate, ciascuna con il suo Ceo e capacità di ottenere finanziamenti e quotarsi. Il colosso cinese della digital economy ha annunciato uno “spezzatino” che piace agli investitori: le azioni sono balzate fin del 9% negli scambi pre-mercato sulla piazza di New York.

Alibaba group assume così una gestione con un modello di holding, con l’attuale Ceo Daniel Zhang che resta alla guida in veste sia di amministratore delegato che di chairman del gruppo ma che devolverà poteri decisionali e operativi ai Ceo e ai Cda delle singole unit, divise per attività: cloud, media e e-commerce.

Le sei divisioni sono: Cloud Intelligence group, Taobao Tmall commerce group, Local Services group, Cainiao Smart logistics group, Global Digital commerce group e Digital Media and entertainment group. L’eccezione tra le sei unit è rappresentata da Taobao Tmall commerce group, che rimarrà interamente sotto il controllo di Alibaba.

Le sei unit di Alibaba 

Le unità operative rappresentano le priorità strategiche di Alibaba.

Cloud Intelligence group si occuperà delle attività di cloud e intelligenza artificiale e sarà diretta dal ceo di gruppo Daniel Zhang.

Taobao Tmall Commerce Group copre le piattaforme di shopping online dell’azienda tra cui Taobao e Tmall. È l’unica delle sei unit che rimarrà interamente di proprietà di Alibaba.

Local Services group copre il servizio di food delivery Ele.me di Alibaba el l’attività di mappatura. Il ceo sarà Yu Yongfu.

Cainiao Smart logistics ospita il servizio logistico di Alibaba; al timore resta Wan Lin, ora in qualità di Ceo.

Global Digital commerce group include le attività internazionali di e-commerce di Alibaba tra cui AliExpress e Lazada. Jiang Fan fungerà da Ceo.

Digital Media and entertainment group include il business dello streaming e del cinema di Alibaba. Il Ceo sarà Fan Luyuan.

Ognuna di queste unità (tranne Taobao Tmall) può perseguire una raccolta fondi indipendente e una quotazione pubblica quando sarà pronta, ha detto Zhang.

Alibaba ha specificato che la riorganizzazione non avrà effetti sullo status della quotazione a Wall Street e alla Borsa di Hong Kong.

La stretta antitrust di Pechino

Alibaba ha dichiarato di voler “dare più valore agli investitori e stimolare la competizione di mercato”. Con questa trasformazione, si legge nella nota dell’azienda, “faremo diventare le nostre attività più agili, rafforzeremo il processo decisionale e permetteremo risposte più veloci ai cambiamenti di mercato”. 
Lo spezzatino di Alibaba arriva dopo due anni difficili per il colosso di Hangzhou fondato da Jack Ma, tra una crescita a rilento sul mercato domestico e la stretta regolatoria di Pechino, che ha voluto mettere un freno all’espansione dei suoi giganti digitali per favorire l’emergere di nuovi campioni dell’innovazione. Le difficoltà dell’azienda hanno spazzato via in due anni e mezzo 600 miliardi di dollari di valore di mercato rispetto al picco di prezzo delle azioni raggiunto nell’ottobre del 2020.

Il colosso fondato da Jack Ma è stato preso di mira innanzitutto per l’attività fintech, svolta tramite la controllata Ant group. Pechino ha iniziato ordinando lo stop dell’Ipoun’operazione da 37 miliardi di dollari. È poi arrivato l’ordine di procedere con lo spin-off delle attività finanziarie back end di Ant group condotte con i marchi Huabei (simile a una carta di credito) e Jiebei (prestiti non assicurati). Infine il regolatore ha chiesto una netta divisione tra le attività di pagamento e quelle di lending con la creazione di una app separata per Huabei e Jiebei.

Ad Alibaba è stata inoltre inferta una maxi-multa di 2,33 miliardi di dollari per violazioni delle regole sulla concorrenza nel mercato dell’e-commerce.

Il ritorno di Jack Ma

Intanto Jack Ma, il carismatico fondatore di Alibaba allontanatosi dalla scena pubblica dopo alcune dichiarazioni che gli avevano inimicato i poteri alti di Pechino, è tornato in Cina, una mossa percepita come una sorta di offerta di ramo d’ulivo alle autorità. Ma ha visitato la scuola Yungu a Hangzhou, la città in cui ha sede Alibaba, per parlare con gli insegnanti di come cambia la didattica nell’era dell’intelligenza artificiale.

È la prima volta che Ma appare pubblicamente in Cina dall’anno scorso. L’ex ceo di Alibaba ha criticato il governo cinese per la stretta regolatoria sui giganti del digitale e ne ha pagato le conseguenze. Ma è “scomparso” dai radar nell’ottobre del 2020 dopo essersi pubblicamente espresso contro le autorità. A gennaio del 2021 Ma ha fatto una breve apparizione pubblica per poi defilarsi.

Negli scorsi due anni ha mantenuto un basso profilo, spesso viaggiando. È stato visto, secondo quanto riportato di volta in volta dai media, in Giappone, in Tailandia e in Spagna.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati