La strategia di supporto all’innovazione territoriale, che ha portato negli anni Vega- Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia ad insediare nel proprio incubatore 23 start up con la creazione di un centinaio di nuovi posti di lavoro, si arricchisce grazie all’accordo a misura di startup siglato con la banca UniCredit.
L’intesa è stata presentata oggi, venerdì 10 aprile, presso la sede del Vega in Via delle Industrie a Marghera e vedrà ‘VegainCube’, incubatore certificato di Vega, ed uno dei principali gruppi bancari italiani collaborare per offrire alle giovani imprese innovative gli strumenti giusti per crescere, sia sotto il profilo del coaching e del training manageriale sia per quanto riguarda il supporto finanziario.
L’incontro odierno è stata anche l’occasione per lanciare a livello nazionale l’edizione 2015 di UniCredit Start Lab, il programma di sostegno alle startup innovative sviluppato da UniCredit che partirà ufficialmente nel prossimo mese di aprile e che nella prima edizione ha riscosso un notevole successo con quasi 800 aziende partecipanti (il 27% proveniente da tutto il Nord Est, di cui 20 dal solo Veneto)
«Per noi questa collaborazione con Unicredit rappresenta l’opportunità di continuare a farci interpreti e attuatori delle esigenze delle start up e delle idee imprenditoriali ad alto potenziale innovativo e insieme di prendere parte al rilancio dell’economia locale. – dichiara Tommaso Santini, Amministratore delegato di Vega Scarl – l’accordo siglato oggi con Unicredit permette a Vega di valorizzare ulteriormente il Parco Scientifico e Tecnologico di Venezia quale piattaforma ideale per l’avvio di nuove attività imprenditoriali e alle start up insediate di essere parte di un più ampio network nazionale che consentirà loro di continuare a crescere in uno scenario internazionale che necessità sempre più di un costante scambio di conoscenze, di percorsi di formazione e finanziarizzazione».
«La spinta all’innovazione è un requisito fondamentale perché un territorio possa rimanere competitivo e attrattivo nel complesso scenario globale. – commenta Gino Garbin, responsabile Area Venezia di UniCredit – Partendo da quest’assunto potremmo definire la partnership con il Vega uno sbocco naturale, vista la comune attenzione ai processi di innovazione, con un focus particolare sulle nuove tecnologie, portati avanti su questo territorio».
Ulteriori dettagli sui servizi messi a disposizione da UniCredit Start Lab e sull’accordo di collaborazione sono stati illustrati da Giusy Stanziola, Territorial & Sectorial Development Plans di UniCredit, al cui intervento hanno fatto seguito le testimonianze di giovani startupper di successo come Davide Franceschetti (Solwa) e Marianna Vianello (Kid Pass).
Nello specifico l’accordo siglato oggi prevede azioni di scouting, per selezionare le migliori startup innovative “prodotte” dal territorio ed un ventaglio di altri strumenti in grado di accompagnare passo dopo passo i giovani imprenditori rispondendo in modo appropriato e tempestivo alle diverse esigenze con attività di mentoring e formazione, oltre che di accesso a diverse opportunità finanziarie. Proprio sul versante dei finanziamenti a UniCredit intende implementare lo sforzo che l’ha portata, nell’ultimo anno, a destinare buona parte dei 119 milioni di euro di nuove erogazioni del 2014 al sostegno di investimenti in innovazione.
Più nello specifico la banca sosterrà le startup innovative presenti sul territorio attraverso il proprio piano ‘Valore Europa’ che prevede finanziamenti con costo della garanzia azzerato e tempi di erogazione accelerati.
Nel corso dell’incontro, è stata inoltra lanciata la Call 2015 di UniCredit Start Lab, il percorso di accelerazione per startup innovative giunto alla sua seconda edizione, dopo aver visto, l’anno passato, la partecipazione di oltre 800 aziende, con la selezione di 43 aziende direttamente supportate, di cui 4 aziende riconosciute meritevoli di grant in denaro e la prima azienda co-finanziata per un importo complessivo di 590 mila euro.
Confermate anche per quest’anno le opportunità a supporto delle startup già presenti nell’edizione 2014: grant in denaro, co-investimenti in equity, sessioni di training manageriale e di mentorship, eventi “verticali” per la ricerca di controparti corporate e di potenziali investitori. Anche quest’anno, UniCredit Start Lab si rivolgerà a realtà ad alto contenuto tecnologico e innovativo operanti nei 4 settori del Life Science, del Clean Tech, del Digital e dell’Innovative Made in Italy.