Una selezione di aspiranti startupper, challenge in settori strategici, la velocità caratteristica di un metodo innovativo di fare impresa e l’esperienza di una grande azienda: questi gli elementi principali della speciale edizione del Lean Startup Program che Peekaboo – la open innovation community leader in Italia – sta organizzando per Enel a partire da questi giorni, e che inizierà nel secondo semestre del 2017. In due mesi di lezione, i partecipanti dovranno confrontarsi con una serie di challenge aziendali proposte da Enel applicando la metodologia Lean Startup per sviluppare soluzioni innovative in settori come l’IoT, lo smart home, lo storage energetico e i veicoli elettrici; al termine del percorso, un Pitch Day di presentazione dei progetti e la possibilità, per i partecipanti, di creare la propria startup con l’aiuto del Gruppo elettrico o intraprendere un percorso di formazione all’interno dell’azienda.
“Essere scelti da Enel per il loro lean startup program è, al tempo stesso, una grande opportunità e un grande riconoscimento: si tratta di un progetto strategico molto importante per la nostra community, che offre percorsi di alta formazione dal taglio molto pratico, permettendo ai futuri startupper di validare molto velocemente le loro idee e di imparare da ogni errore grazie a mentor e advisor di primo piano nella scena digital italiana – afferma Paolo Napolitano, Ceo di Peekaboo – In soli due anni di vita, Peekaboo è cresciuta moltissimo, e dal nostro programma sono uscite realtà come Disgain, Seedpix, Chiru, Qwish e I Bill. Siamo felici e orgogliosi di affrontare questa nuova sfida al fianco di un’azienda dell’importanza di Enel”.
L’inizio del Lean Startup Program di Peekaboo per Enel, che si terrà a Roma, è previsto per il secondo semestre del 2017, mentre sono aperte le selezioni dei partecipanti, tenute dallo stesso team di Peekaboo. Al termine delle 8 settimane di formazione, un Pitch Day in cui le startup presenteranno le loro idee. Alla fine del Lean Startup Program, Enel potrà continuare a collaborare con i partecipanti, realizzando partnership strategiche con le startup fondate o valutando l’inserimento dei talenti in percorsi di crescita interni all’azienda.