L’agenzia di rating Standard & Poor’s rivede al rialzo il rating sul gruppo Almaviva: da “B+” la valutazione passa a “BB-”, con Outlook stabile. Dietro alla decisione c’è – come dichiarato dagli stessi analisti – il continuo rafforzamento, da parte di Almaviva, “degli indicatori di credito grazie alle rilevanti performance ottenute in tutti i più importanti segmenti di business, migliorando i margini e mantenendo una gestione prudente degli investimenti”.
“La società – rileva la nota pubblicata dall’agenzia di rating – ha un backlog di 2,5 miliardi di euro, che rappresenta 3,5x i ricavi degli ultimi 12 mesi al 30 giugno 2022 della parte It e di Almawave, mostrando un’alta visibilità sui ricavi per i prossimi anni”. Nella stessa nota, gli analisti di Standard & Poor’s segnalano che “le principali linee di business di Almaviva continuano a performare in modo forte, in linea con le nostre aspettative” e che “il business di Almaviva è supportato dal posizionamento da leader nel settore pubblico, dal track record di continua crescita, dal solido miglioramento dei margini e da una minore concentrazione dei clienti”.
Un traguardo frutto di anni di pianificazione
“Un traguardo importante – commenta il Cfo del gruppo Almaviva, Christian De Felice – frutto di anni di pianificazione finanziaria, commerciale e operativa che ci ha portato a crescere e migliorarci costantemente, in tutti le aree di business, tanto in Italia quanto all’estero. Un riconoscimento sul merito creditizio del gruppo Almaviva, ottenuto in uno scenario macroeconomico e di mercato così turbolento e altamente volatile, dimostra che un’attenta programmazione e un’oculata gestione dei rischi possono portare risultati di rilievo, anche in contesti difficili, a vantaggio di tutti i nostri stakeholder.”