Un modello di conversazione completo e innovativo orientato a garantire la gestione end to end di processi e transazioni su tutti i canali di contatto, testuali o vocali, assistiti o diretti. Una soluzione che permette al dialogo con il cliente di passare da un albero rigido, di risposte predefinite, a una conversazione guidata dalle specifiche richieste, facendo risultare l’esperienza lineare e consistente attraverso tutte le modalità di contatto. Sono questi i vantaggi promessi da Iride Wavebot, funzionalità innovativa appena introdotte nella piattaforma Almawave, sviluppata dalla società del gruppo Almaviva.
Il nuovo modulo, che integra ulteriormente la piattaforma di Conversation intelligence di Almawave, è stato presentato in occasione del workshop Speech & Text Analytics organizzato da Cmi oggi a Milano. L’innovativa tecnologia, spiega una nota, “combina le funzionalità real time di riconoscimento vocale con la capacità di comprensione del linguaggio” permettendo così di “parlare con un alter ego intelligente che ascolta, comprende e risponde sia al telefono che per email, via chat o social app”.
Questa forma di interazione multimodale, si legge nella nota di Almawave, assicura ad ogni cliente la possibilità di formulare richieste in linguaggio naturale superando la navigazione attraverso tradizionali sistemi di risposta vocale interattiva e rendendo anche il dialogo testuale efficace e risolutivo. Ogni domanda ottiene una risposta immediata e utile, anche a fronte di dialogo interattivo.
Iride WaveBot, sottolinea Almawave, “completa le soluzioni della piattafroma Almawave, permettendo di raggiungere un Customer engagement center totalmente integrato basato sull’uso del linguaggio naturale, nonché di comprendere a 360 gradi le richieste del cliente che passano da tutti i canali di contatto, per una governance operativa efficiente e di qualità”.