Altro che digital natives, gli e-book trainati dalle over 45

Il 75% dei lettori più attivi è rappresentato da donne oltre la quarantina. E la maggioranza dei lettori si concentra nella fascia d’età 55-64. Più di 30 minuti al giorno di lettura in “digitale”

Pubblicato il 10 Mag 2016

book-120412113503

Il libro in formato digitale piace agli over 40 molto più che ai giovani. E più si sale con gli anni più l’e-book riscuote successo, al punto da risultare particolamente apprezzato nella fascia d’età 55-64. È quanto emerge da uno studio condotto per il produttore di e-reader Kobo secondo cui i lettori “digitali” più attivi – il 75% – sono donne over 45. E trascorrono sui libri elettronici almeno 30 minuti al giorno. “Gli over 45 sono il motore di questa industria – sottolinea il chief executive Michael Tamblyn -. Lo avevamo intuito, ma volevamo averne la prova”.

Stando all’analisi circa il 77% dei lettori più attivi – un decimo dei 28 milioni di clienti Kobo – ha più di 45 anni. E il gruppo più consistente, il 30%, è costituito da persone fra i 55 ed i 64 anni. “L’e-reading di fatto è la prima rivoluzione tecnologica guidata da chi ha più di 45 anni”, sottolinea Tamblyn. “E più si va avanti con l’età più si apprezzano i benefici della lettura in digitale perché si possono, ad esempio, allargare i font e soprattutto ordinare nuovi libri senza muoversi da casa”.

Se è vero che le donne over 45 rappresentano la maggior parte dei lettori attivi è anche vero – è quanto emerge dall’indagine – che gli uomini over 65 sono i più “entusiasti” della lettura digitale (il 34% degli intervistati). Una percentuale che scende al 13% se si considera la fascia d’età 18-34.

Per quel che riguarda le abitudini di acquisto la ricerca evidenzia che a fronte di un acquisto di 16 libri cartacei all’anno corrisponde il download di circa 60 e-book. A fare la parte del leone sono i romanzi che in termini di unità vendute raddoppiano la più generale categoria della narrativa che si piazza al secondo posto. A seguire i mystery. “I romanzi oggi tendono a essere più brevi rispetto al passato e quindi anche più economicamente accessibili – dice Tamblyn – E non caso molti sono veicolati anche attraverso il canale digitale. Ciò non solo ha consentito agli store di trovare una nuova opportunità di vendita ma anche di far crescere la quota “online” degli appassionati”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati