Amazon ha deciso di investire tutti gli utili che si attende dal secondo trimestre 2020 – per un cifra stimata di circa 4 miliardi di dollari – a misure per combattere l’impatto del Covid-19. Della strategia fanno parte una spesa di centinaia di milioni di dollari per effettuare i testi sui dipendenti, oltre che la realizzazione di una strategia di rafforzamento delle consegne per renderle più rapide e puntuali nonostante l’emergenza Coronavirus.
La strategia è stata illustrata a margine della presentazione dei conti del primo trimestre 2020, da cui è emerso un calo del 29% del profitti a causa dell’aumento dei costi di spedizione dovuti alla pandemia, nonostante le vendite siano aumentate in concomitanza con i lockdown su scala globale. In conseguenza di questi numeri il titolo dell’azienda ha immediatamente registrato un -5% a wall street. Da gennaio a marzo Amazon ha registrato utili netti per 2,54 miliardi di dollari, contro i 3,56 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Gli utili per azione si sono fermati a 5,01 dollari, contro i 6,23 del consensus, mentre il fatturato è cresciuto del 26% a 75,5 miliardi di dollari, superando le previsioni degli analisti che si erano fermate a 73,7 miliardi di dollari.
In un’intervista a Cnbc il Chief financial officer di Amazon, Brian Olsavsky, ha annunciato che l’azienda ha intenzione di destinare un miliardo di dollari per tutto il 2020 nei testi per i dipendenti, mentre un team di ricercatori, ingegneri, specialisti del procurement e manager è stato incaricato di lavorare sul miglioramento della capacità dell’azienda di pianificare e di effettuare i test: il team sta mettendo a punto un laboratorio ad hoc, secondo quanto annunciati dall’azienda, e ha già iniziato una campagna di monitoraggio di una parte dei dipendenti potenzialmente più esposti ai pericoli di contagio. Una parte dei quatto miliardi sarà inoltre destinata a progetti per migliorare la remunerazione dei dipendenti e per fornire loro dispositivi di protezione personale, oltre che alla pulizia degli ambienti e a modalità di lavoro più rispettose del distanziamento sociale.