Amazon assume il padre dei Google Glass. Babak Parviz, ex-professore dell’Università di Washington passato in seguito a lavorare per Google, ha comunicato di essere entrato a far parte del team Amazon, dove occuperà una posizione non ancora specificata. L’esperto ne ha dato comunicazione sul proprio profilo Google+, ufficializzando successivamente la notizia. All’interno di Google, Parviz ha operato nella divisione Google X, occupandosi nello specifico dei progetti Google Glass e Google Contact Lenses.
Il lavoro di Parviz ha molto a che fare con la ricerca nel campo delle tecnologie ottiche, per questo motivo – secondo i media Usa – è verosimile supporre che le sue attività in Amazon possano riguardare lo sviluppo di prodotti hardware. Considerando, poi, le caratteristiche chiave del recente Amazon Fire Phone, dotato di sei fotocamere e di tecnologie per la riproduzione tridimensionale, è possibile che Parviz possa in qualche modo lavorare alle future evoluzioni di questo dispositivo. Durante la propria attività di docente presso l’Università di Washington, Babak Parviz ha inoltre individuato un modo per integrare circuiti all’interno delle lenti a contatto.
Google Glass e Google Contact Lenses dovrebbero essere gli unici progetti all’interno di Google X a cui ha lavorato Parviz. La divisione dell’azienda di Mountain View che si occupa di progetti di ricerca visionari e futuristici ha al momento all’attivo ben 8 progetti, dei quali solo sei sono conosciuti pubblicamente: oltre ai due già citati, ricordiamo Project Loon, l’auto senza conducente, la ricerca sull’energia eolica e la ricerca sulle reti neurali e machine learning. Eccezion fatta per i Google Glass, poco o nulla si sa degli altri progetti, sui quali Google mantiene uno stretto riserbo.