I DATI

Amazon Business al giro di boa, in Italia il 53% dei clienti Ftse 100

In campo anche 20 tra le maggiori università, organizzazioni non profit e tutti i big del business in numerosi settori. A livello globale conquistate 5 milioni di imprese

Pubblicato il 15 Mar 2021

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Sono i grandi clienti aziendali il patrimonio in maggior crescita in Italia per Amazon Business, il negozio B2B online che serve milioni di professionisti e imprese in tutto il mondo. Il servizio, che ha presentato oggi una panoramica sull’andamento a livello globale, rivela infatti di annoverare fra i propri customer, a livello nazionale, più del 53% delle aziende FTSE 100. Le grandi imprese di tutti i settori – compresi il retail e l’automotive – acquistano ormai abitualmente dalla selezione di centinaia di milioni di prodotti in categorie come ufficio, It, pulizie, Dpi e forniture mediche professionali. In Italia, tra l’altro, milioni di articoli vengono proposti con uno sconto aziendale disponibile, dando ai clienti più valore. Inoltre, Amazon Business serve venti tra le più grandi università, tra cui Naba, Nuova Accademia di Belle Arti, Politecnico di Torino e Università Bocconi, oltre a e migliaia di organizzazioni non profit tra cui Save the Children, Mission Bambini, Solidarietà e Servizi e Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus.

Amazon Business è una soluzione per il procurement globale che oggi serve più di cinque milioni di aziende nel mondo, dalle ditte individuali alle imprese multinazionali con decine di migliaia di dipendenti con un unico account. Dal lancio negli Stati Uniti nel 2015, Amazon Business è ora disponibile in altri otto Paesi, tra cui il Regno Unito, la Germania, la Francia, l’Italia, la Spagna, il Giappone, il Canada e l’India, e ha raggiunto 25 miliardi di dollari di vendite annualizzate in tutto il mondo, più della metà delle quali da partner di vendita.

Velocizzare il proprio cambiamento digitale

Amazon Business offre una serie di funzionalità che si adattano alle esigenze delle grandi imprese multinazionali, come la determinazione dei prezzi e la selezione dedicata solo per le aziende, account aziendali mono o multiutente, Business Prime, approvazione del flusso di lavoro, integrazioni del sistema di acquisto, soluzioni di pagamento, assistenza clienti dedicata e altro ancora.

“Con Amazon Business siamo riusciti a digitalizzare il nostro processo di acquisto per i beni indiretti – afferma Stefano Marcandelli, responsabile Ufficio acquisti di Tecnogomma International group, uno dei clienti citati nel quadro globale -. Infatti, grazie alle funzionalità di Amazon Business abbiamo ridotto il tempo e le risorse che avevamo dedicato a questa attività ed allo stesso tempo risparmiato denaro su questa tipologia di acquisti”.

E poiché i clienti aziendali spesso utilizzano soluzioni di terze parti, tra cui sistemi di pianificazione delle risorse aziendali come Sap e sistemi di e-procurement come Coupa e Ariba, Amazon Business si integra direttamente in più di cento di questi sistemi per consentire l’accesso in tempo reale a milioni di prodotti, semplificare i processi di gestione delle spese e digitalizzare gli ordini di acquisto e le fatture, oltre che ridurre il costo complessivo delle operazioni.

Avere un impatto sui partner di vendita di Amazon Business

Storicamente, le piccole e medie imprese hanno faticato a vendere i loro prodotti alle grandi imprese, spesso perché non hanno le risorse per raggiungerle. Ciò che differenzia Amazon Business è che consente a venditori di terze parti di tutte le dimensioni di raggiungere nuovi acquirenti aziendali come grandi imprese, università e organizzazioni sanitarie. Infatti, i clienti aziendali in Italia hanno aumentato la loro spesa di oltre il 150% anno dopo anno con i partner di vendita.

Sostenere gli acquisti durante la pandemia

Dato lo sviluppo della pandemia Covid-19 l’anno scorso, il procurement è stato posto al centro del processo di gestione della crisi per le organizzazioni che operavano e operano in prima linea e hanno assunto un ruolo attivo nella gestione immediata dell’impatto della pandemia. Amazon Business serve numerose tipologie di clienti in tutta Europa, dalle scuole alle imprese famigliari, dalle associazioni di supporto agli anziani alle organizzazioni no profit. Durante il picco della pandemia, c’è stata una domanda senza precedenti di dispositivi di protezione individuale (Dpi) e altre forniture critiche “e siamo stati in grado di aiutare i nostri clienti e fornitori – spiegano da Amazon Business -, consegnando con successo più di 20 milioni di articoli Dpi a oltre 3mila organizzazioni in prima linea in Europa nel fronteggiare la pandemia”.

“Siamo contenti del servizio di Amazon, grazie al quale, fin dall’inizio del lockdown nella nostra regione, siamo stati in grado di trovare diversi prodotti di cui avevamo bisogno senza spendere ore in ricerche – puntualizza Francesco Chiodaroli, direttore Fondazione Stefano ed Angela Danelli Onlus -. Inoltre, grazie all’accesso allo store dedicato ai prodotti per l’emergenza, abbiamo avuto modo di trovare alcune tipologie di Dpi, data la difficoltà di reperimento presso altri fornitori”.

Amazon Business ha facilitato il processo di approvazione degli ordini e ha fornito un maggior controllo sugli acquisti, grazie anche alla sezione dedicata all’Analisi acquisti – aggiunge Davide Bortoluzzi, Group purchasing manager di Codognotto -. Inoltre, con Business Prime riusciamo ad essere veloci come ci richiede oggi il mondo della logistica”.

Guidare la sostenibilità

Amazon si impegna a costruire un business sostenibile. “Abbiamo co-fondato il progetto Climate Pledge nel 2019, impegnandoci a raggiungere zero emissioni di carbonio in tutte le nostre attività entro il 2040, un decennio prima dell’obiettivo redatto nell’Accordo di Parigi del 2050 – afferma il report -. Aiutiamo i clienti di Amazon Business ad acquistare in modo più sostenibile. Come parte del programma Climate pledge friendly, possono scoprire e acquistare una crescente selezione di articoli rilevanti per il business come tovaglioli di carta, carta per stampanti, cavi Hdmi, mascherine, monitor e computer portatili che sono già certificati con etichette riconosciute come Energy star, Epeat e Compact by design, una nuova certificazione convalidata da terze parti e creata da Amazon per identificare i prodotti che utilizzino meno aria e acqua nei loro processi di produzione. Il programma Climate pledge friendly comprende decine di migliaia di articoli e aggiungiamo ogni giorno un’ulteriore selezione, dando ai responsabili degli acquisti l’opportunità di concentrarsi sulla trasformazione digitale e allo stesso tempo agire in modo sostenibile”.

“Ci occupiamo di Facility management e, data la natura del nostro core business, abbiamo bisogno di essere sempre tempestivi nei confronti dei clienti – fa notare Marco Di Cesare, Sourcing manager di Cbre -. Con Amazon Business abbiamo creato un unico account per le nostre 9 sedi, estendendone l’utilizzo a 63 dipendenti grazie alla multi-utenza e alla creazione di flussi approvativi. Abbiamo raggiunto una migliore efficienza operativa che ci ha permesso di snellire il processo di acquisto per diverse categorie di prodotto risparmiando tempo e risorse, oltre al minore impatto ambientale dovuto alla riduzione degli spostamenti. Acquistare su Amazon Business ha significato: soddisfazione del nostro Operation team, contenimento dei costi e minore rilascio di CO2”.

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