LOGISTICA

Amazon, consegne con mezzi elettrici in 4 città italiane: via ai primi hub

Milano, Napoli, Genova e Bologna si aggiungono alle più di 20 città europee dotate di centri per la micromobilità. E il numero è destinato a raddoppiare entro il 2025. Obiettivo: ridurre l’inquinamento grazie ai cargo scooter

Pubblicato il 23 Nov 2022

Amazon Logistics_4

Milano, Napoli, Genova e Bologna. Sono queste, al momento, le città italiane in cui Amazon ha lanciato quattro hub di micromobilità. L’obiettivo di questi hub, ha spiegato l’azienda in una nota, è “supportare consegne dell’ultimo miglio più sostenibili, in grado di migliorare la qualità dell’aria, alleviare la congestione del traffico e ridurre l’inquinamento acustico nei centri urbani“. Prosegue l’impegno della multinazionale, che ha già lanciato hub di micromobilità in più di 20 città europee e prevede di raddoppiare il numero delle città coinvolte entro la fine del 2025.

Quale funzione hanno gli hub di micromobilità

Gli hub permettono di utilizzare nuovi metodi di consegna, grazie all’impiego di cargo scooter elettrici a zero emissioni allo scarico. “I trasporti sono una componente fondamentale della strategia di Amazon per raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040, impegno che abbiamo assunto con il Climate Pledge“, ha commentato Gabriele Sigismondi, Country Director, Amazon Logistics Italia. “Questi hub di micromobilità consentono di aumentare l’efficienza delle nostre strutture esistenti e della flotta di veicoli elettrici dei nostri fornitori, e stanno già trasformando il modo in cui vengono effettuate le consegne ai clienti nelle aree a elevata densità”, ha aggiunto.

Obiettivo è togliere dalla strada i van inquinanti

Gli hub di micromobilità sono depositi di dimensioni contenute, ubicati in posizioni centrali. Nelle città europee a elevata densità, gli hub consentono di utilizzare nuovi metodi di consegna, come i cargo scooter elettrici a tre ruote, le cargo bike e le consegne a piedi, per portare i pacchi ai clienti in modo più sostenibile. Consentono, quindi, di togliere dalla strada i tradizionali van per le consegne, alleviando la congestione del traffico nei centri urbani e migliorando la qualità dell’aria.

I quattro hub italiani 

A Milano, oltre il 25% dei pacchi in Area C (zona a traffico limitato) viene consegnato dai fornitori di servizi di consegna di Amazon Logistics con cargo scooter elettrici a zero emissioni allo scarico grazie all’hub di Rogoredo, e la quota continuerà a crescere nel 2023. A Napoli, il 60% dei pacchi nella zona a traffico limitato viene consegnato attraverso cargo scooter elettrici. L’hub di micromobilità di Genova permette ai fornitori di servizi di consegna di Amazon Logistics di consegnare il 100% dei pacchi con cargo scooter elettrici nella zona a traffico limitato. Il più recente hub di micromobilità di Amazon si trova a Bologna e contribuirà a ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 nella città. L’hub permetterà infatti di consegnare nel 2023 il 100% dei pacchi nella zona a traffico limitato della città, utilizzando cargo scooter elettrici a tre ruote al posto dei tradizionali van.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati