Primo sciopero dei lavoratori di Amazon in Germania. Dalle 6.00 di questa mattina gli addetti dei due centri logistici nel Paese, a Bad Hersfeld e Leipzig, hanno incrociato le braccia per rivendicazioni salariali: i loro rappresentanti sindacali puntano ad una paga oraria minima di 10,66 euro.
Attualmente il gigante dell’e-commerce nel Paese europeo paga invece 9,30 euro ai dipendenti nei primi 12 mesi di servizio e 10 euro dopo un anno di anzianità.
L’agitazione è stata indetta dal sindacato tedesco “Verdi” che chiede l’applicazione del contratto collettivo per gli addetti dei servizi postali a 9.000 dipendenti tedeschi di Amazon. Di recente il direttore della filiale tedesca del gigante americano aveva respinto queste richieste.
Sempre oggi l’azienda ha annunciato l’acquisizione da Samsung di Liquavista, company olandese che ha realizzato un display a colori basato sull’inchiostro elettronico. La somma versata non è stata resa nota, ma secondo la stampa specializzata statunitense non dovrebbe essere inferiore a 100 milioni di dollari. L’acquisizione fa presagire a diversi analisti il lancio di una versione di Kindle non più in bianco e nero, destinata a rilanciare il mercato di questi dispositivi.
Lo scorso anno sono stati venduti nel mondo 19,9 milioni di e-reader, con un calo di quasi il 30% rispetto all’anno precedente. A contribuire alla disaffezione verso questo tipo di device è la concorrenza dei tablet, che però utilizzano per i colori la tecnologia a cristalli liquidi, che consuma la batteria e che non permette una lettura comoda in pieno sole.