Amazon punta ad ampliare la gamma di device oltre Kindle e concorrendo più direttamente con Google e Apple. Il prodotto di punta potrebbe essere uno smartphone dotato di schermo 3D, ma fonti vicine al colosso di Seattle rivelano al Wall Street Journal che Amazon sta lavorando a una serie di gadget, tra cui un device per lo streaming audio.
Lo smartphone 3D sarebbe un prodotto di fascia alta con uno schermo capace di fornire una visione delle immagini tridimensionale senza usare gli occhiali ma con la tecnologia che segue i movimenti della retina (retina-tracking): le immagini sullo smartphone appaiono come se fluttuassero sopra lo schermo come un ologramma e tridimensionali da tutti i lati. Con questo smartphone gli utenti sarebbero addirittura in grado di navigare attraverso i contenuti solo tramite lo sguardo.
Alcuni elementi delle nuove strategie di Amazon sono già stati resi noti l’anno scorso, quando si era parlato non solo di smartphone ma anche di un set-top box per lo streaming di film e spettacoli televisivi. Secondo le nuove indiscrezioni, questi terminali sono gli elementi di un ampio progetto di espansione nel mondo dell’hardware. Presso la struttura di sviluppo di Amazon Lab126 (che si trova a Cupertino, California), i device vengono elaborati con i nomi di Project A, B, C e D, o complessivamente come Alphabet Projects.
I prodotti dovrebbero essere lanciati sul mercato nei prossimi mesi, se Amazon riterrà che le prestazioni tecniche e le prospettive di marketing saranno soddisfacenti, dicono le fonti del Wsj (Amazon non ha confermato i rumor).
Lo sviluppo di nuovi dispositivi serve a differenziare il business oltre l’e-commerce e la distribuzione dei contenuti, ma gli analisti avvertono: il mercato dell’hardware è affollato e competitivo, fortemente dominato da colossi come Apple e Samsung. Amazon starebbe puntando sulla tecnologia 3D proprio per distinguersi. Inoltre con gli smartphone Amazon potrebbe raccogliere nuovi dati sugli utenti tramite le loro attività sul device mobile (chiamate, download di app, navigazione, mappe, ecc.) e usarli per offrire consigli per lo shopping e servizi di pagamento mobile. Dovrà però negoziare contratti con gli operatori per fornire il servizio di telefonia e probabilmente concedere dei sussidi all’acquisto dei device per ottenere in cambio dai carrier contratti che leghino l’utente per due anni allo stesso smartphone e piano tariffario.
Quanto agli altri prodotti su cui Amazon starebbe lavorando, il device wifi per l’audio streaming tramite altoparlanti o tv entrerebbe nel salotto dei consumatori in concorrenza con servizi di abbonamento musicale come Pandora o Spotify; anche l’eventuale set-top box rafforzerebbe la presenza di Amazon nelle case dei consumatori in concorrenza con terminali con la Xbox 360 di Microsoft.