Amazon scommette sulle startup del delivery. Il colosso dell’e-commerce è pronto a pagare 10.000 dollari a ogni dipendente che lascerà la società per avviare un’azienda negli Stati Uniti per le consegne di pacchi. L’offerta rientra nel piano “Pay to Quit” annunciato da Jeff Bezos che prevede anche il pagamento ai dipendenti dimissionari di tre mesi di salario lordo.
L’obiettivo è incoraggiare i dipendenti scontenti a lasciare la società ma continuare a lavorare. “Questo programma è l’ultimo esempio delle iniziative di Amazon che puntano a incoraggiare i dipendenti a sviluppare e portare avanti la loro carriera”, spiega Amazon in una nota. Fra le altre iniziative in campo ci sono “Career choice” e “The offer”.
Con la prima Amazon paga il 95% delle tasse di iscrizione e dei costi dei libri per corsi di formazione attraverso i quali i dipendenti possono ottenere qualifiche per occupazioni ben remunerate, indipendentemente dal fatto che possano essere rilevanti o meno per una carriera all’interno dell’azienda. “The offer” mette a disposizione una volta l’anno ai dipendenti che vogliono lasciare l’azienda fino a un massimo di 5.000 dollari. L’offerta punta a trattenere i dipendenti che veramente voglio lavorare in Amazon e si rivolge a coloro che non vogliono restare