Amazon annuncia che a partire da oggi sarà attivo a Milano il programma “Start-up e piccoli produttori” per Prime Now. L’iniziativa è dedicata alle aziende dell’agroalimentare che soddisfino almeno due dei requisiti seguenti: la società deve essere costituita da non più di cinque anni, avere un fatturato dell’ultimo esercizio inferiore ai dieci milioni di euro e vendere prodotti 100% italiani, con produzione in Italia. Per i pochi che ancora non lo sapessero, Prime Now è il servizio di consegne rapide di Amazon attivo dalle otto di mattina a mezzanotte, sette giorni su sette, con oltre 20 mila referenze che includono anche prodotti freschi e surgelati, frutta e verdura bio, bevande refrigerate e molto altro.
Il programma sarà un’opportunità in più per le piccole aziende italiane di promuovere e far conoscere le proprie eccellenze alimentari ai clienti Prime di Milano, usufruendo del servizio di consegna di Prime Now in un’ora o in finestre a scelta di due ore, sette giorni su sette.
Produttori e start-up che parteciperanno all’iniziativa avranno a disposizione tre settimane di presenza su Prime Now nella città lombarda e un pacchetto marketing per avere visibilità sul sito e sulla app del programma. Durante le tre settimane, il fornitore potrà monitorare l’apprezzamento dei propri prodotti da parte dei clienti Prime Now attraverso una serie di metriche marketing e commerciali messe a sua disposizione. Al termine del periodo di visibilità valuterà con Amazon se proseguire la vendita su Prime Now. Tra i primi a partecipare al programma “Start-up e piccoli produttori” di Prime Now ci sono il produttore di olio extra vergine d’oliva pugliese Frantoio Muraglia, la torrefazione biologica siciliana Morettino, la startup My Cooking Box, Pralina, azienda pugliese che produce zuppe e vellutate, e Sabadì, produttore di cioccolato di Modica.