Amazon allarga la sua sfera d’azione ai supermercati, siglando per la prima volta un accordo che consentirà alla casa fondata da Jeff Bezos di vendere online i prodotti di una catena britannica, Morrisons. Secondo i termini dell’intesa Morrisons si impegna a fornire un’ampia selezione dei prodotti presenti nei propri punti vendita, anche freschi, ad Amazon, nella cornice di un servizio “prime” (di alta qualità e con consegne quasi in tempo reale) per usufruire del quale i clienti si impegano a pagare 79 sterline l’anno.
L’operazione potrebbe essere un duro colpo per Ocado, stando almeno alla reazione della borsa di Londra (il titolo ha subito un crollo del -8%) dopo l’anticipazione pubblicata dal Financial times. Il sito britannico nato proprio come “supermarket online”, infatti, proprio con Morrisons aveva finora, da due anni, un accordo in esclusiva per gestire le attività online della catena.
Morrisons dal canto proprio ha assicurato che continuerà comunque a utilizzare Ocado per la consegna dei suoi prodotti venduti online in Gran Bretagna, e che sta mettendo a punto un piano per espandere questo accordo. La reazione dei mercati non ha apparentemente preoccupato nemmeno il Ceo di Ocado, Tim Steiner, che ha sottolineato al quotidiano britannico la sua convinzione che la nuova iniziativa di Amazon permetterà a entrambe le società di crescere.