Amazon ha registrato utili in picchiata del 45% nel quarto trimestre e ricavi in crescita del 22%, ma il sito di e-commerce ha stupito il mercato su un altro, quello dei margini, passati in un anno dal 20,7% al 24,1%. Grazie a questi ultimi, ieri il titolo del più grande portale di e-commerce al mondo ha guadagnato fino al 10% nell’after-hours.
Nel trimestre terminato lo scorso 31 dicembre, Amazon ha registrato utili netti per 97 milioni di dollari, in calo del 45% rispetto ai 177 milioni dello stesso periodo del 2011.
I ricavi hanno raggiunto quota 21,27 miliardi, in rialzo del 22% rispetto ai 17,43 miliardi di 12 mesi prima, ma inferiori ai 22,26 miliardi attesi dal mercato. Il gruppo aveva stimato un dato compreso tra i 20,25 miliardi e i 21,75 miliardi.
Sono i margini lordi ad essere piaciuti agli analisti: nel trimestre, sono cresciuti al 24,1% dal 20,7% dello stesso periodo del 2011. I margini operativi sono stati dell’1,9%, a fronte dello 0,2% in negativo del terzo trimestre fiscale. Si tratta del migliore risultato dal secondo trimestre del 2011. Amazon non ha fornito cifre sulle vendite del Kindle, il suo e-reader di punta, e nemmeno del tablet Kindle Fire.
Per l’intero anno, Amazon ha registrato una perdita di 39 milioni di dollari, a fronte di utili per 631 milioni del 2011. Per il trimestre in corso, il la società guidata da Jeff Bezos si aspetta vendite in rialzo del 14-26%, intorno a quota 15-16,6 miliardi. Gli analisti si aspettavano un dato a 16,86 miliardi di dollari. L’utile operativo prima degli oneri finanziari e delle imposte è visto tra un risultato negativo di 285 milioni di dollari e un profitto di 65 milioni. Nello stesso periodo del 2012 il risultato era stato di 192 milioni di dollari.
