Al via la campagna di vaccinazione di Amazon in Lombardia: dipendenti e personale dei fornitori dei centri logistici locali potranno registrarsi tramite un portale dedicato ed essere vaccinati contro il Covid-19 presso il deposito di smistamento di Buccinasco, in provincia di Milano, adibito a centro vaccinale.
“In Amazon, la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e dei dipendenti dei nostri fornitori sono un’assoluta priorità – afferma Marco Ferrara, Amazon Italia Logistics Senior Manager – Dopo le recenti aperture degli hub vaccinali in Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna avvenute nelle ultime settimane, siamo davvero orgogliosi di annunciare oggi l’inizio della campagna di vaccinazione in azienda e di offrire questa opportunità ai nostri dipendenti e ai dipendenti dei nostri fornitori in Lombardia. Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie alla stretta collaborazione con le istituzioni locali e le autorità sanitarie. Siamo certi che l’avvio di questa campagna rappresenti un importante passo per proteggere non solo i lavoratori, ma anche le loro famiglie e le comunità locali – aggiunge – Continueremo a confrontarci con tutte le istituzioni per capire come supportare le Regioni e il Paese nell’ambito della campagna vaccinale con l’obiettivo di contribuire a ritornare quanto prima alla normalità”.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria – si legge in una nota dell’azienda – Amazon ha implementato oltre 150 aggiornamenti di processo in tutte le proprie attività e nel 2020 ha stanziato oltre 11,5 miliardi di dollari in iniziative legate al contrasto della pandemia. “Solo in Italia – prosegue il comunicato – sono stati acquistati oltre 230 milioni di unità di disinfettante per mani, 12 milioni di paia di guanti, 9 milioni di mascherine, visiere protettive e altre protezioni per naso e bocca, oltre a 35 milioni di unità di salviette igienizzanti”.
Per implementare misure di sicurezza per dipendenti e clienti l’azienda ha inoltre modificato i propri processi, migliorando ad esempio le operazioni di pulizia, il distanziamento sociale, il controllo della temperatura e la distribuzione di dispositivi di protezione individuale e spray disinfettanti. Inoltre, l’azienda ha dato a tutti i nostri dipendenti la possibilità di effettuare tamponi nasofaringei regolari e volontari.