L'EVENTO

Apple incontra i developer: si alza il sipario su iOS 16

Al via l’annuale Conferenza globale per gli sviluppatori: sotto i riflettori anche i chip di nuova generazione M2. E intanto parte anche il “reclutamento” dei registi di Hollywood per i visori AR

Pubblicato il 06 Giu 2022

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Le ultime versioni del software Apple per iPhone, iPad, Mac, Watch e Apple tv saranno protagoniste al Wwdc, la conferenza annuale degli sviluppatori di Apple, che si apre oggi in California. I nuovi “bit”, come i partecipanti chiamano spesso gli aggiornamenti, sono il più grande annuncio di software Apple dell’anno e stabiliscono la strategia pubblica per la piattaforma Apple nei prossimi 12 mesi. Ad esempio, iOS 16, come dovrebbe chiamare Apple il nuovo software per iPhone e iPad, potrebbe includere notifiche migliorate, una schermata di blocco ridisegnata e aggiornamenti alle app Messaggi e Salute. Ma è improbabile che le cuffie per realtà mista di Apple di cui si è a lungo parlato facciano il loro debutto in questa occasione.

Quest’anno il Wwdc includerà una componente in presenza, dopo due anni completamente “virtuali”. Il cambiamento, in realtà, è sottile: la presentazione principale con gli annunci di nuovi prodotti sarà ancora preregistrata e gli sviluppatori di tutto il mondo potranno ancora partecipare virtualmente alle sessioni della conferenza.

Cruciale il supporto dei developer di terze parti

Il Wwdc, che sta per Worldwide developers conference, ed è soprannominato “Dub dub”, è un evento strategicamente importante per Apple, anche se l’azienda non annuncia alcun nuovo hardware. La performance finanziaria di Apple dipende infatti dal supporto di sviluppatori di software di terze parti come quelli che partecipano al Wwdc. Senza una solida selezione di applicazioni aggiornate e di qualità, il valore delle piattaforme Apple per consumatori e utenti probabilmente diminuirebbe, il che alla fine danneggerebbe le vendite. Apple genera anche fino a 20 miliardi di dollari all’anno dalle vendite di software sul suo App Store.

I software per piattaforme Apple, come le app iOS, utilizzano solitamente strumenti o framework di programmazione diversi rispetto ad altre grandi piattaforme come Microsoft Windows, Google Android o il web. Apple entusiasma i programmatori attraverso un keynote che dà il via alla conferenza, una presentazione più tecnicamente orientata chiamata “Platforms state of the union” e poi una settimana di sessioni di classe e di “uno contro-uno”, una riunione in cui gli sviluppatori possono ottenere feedback e indicazioni dagli ingegneri Apple.

In occasione dell’evento, Apple ha invitato alcune centinaia di sviluppatori di software, membri della stampa e studenti nella sua sede di Cupertino, in California, per un tour del campus e confronti di persona con alcuni dei software creator. Nulla di simile ai 6.000 partecipanti che si erano recati a San Jose per il Wwdc prima della pandemia, ma è un altro segno che le cose stanno tornando alla normalità dopo due anni di annunci di prodotti virtuali. I dipendenti Apple dovevano iniziare a tornare in ufficio questa primavera dopo quasi due anni di lavoro principalmente da casa durante la pandemia di Covid.

Hardware fuori dalla scena

Di cosa si parlerà nell’evento? Difficilmente di hardware.

L’ultima volta che Apple ha annunciato prodotti hardware al Wwdc è stato nel 2019, quando ha rilasciato il Mac Pro da 6.000 dollari e un monitor da 5.000. In precedenza, aveva annunciato aggiornamenti per desktop e laptop Mac nel 2017. Quest’anno, Apple potrebbe rivelare il successore del processore M1. A un evento di rilascio del prodotto, la società ha infatti anticipato che un modello di fascia alta chiamato Mac Pro con un chip progettato da Apple era in arrivo. L’“M2”, come potrebbe essere chiamato, sarebbe il processore Mac di prossima generazione e potrebbe essere disponibile in un MacBook Air riprogettato.

Al Wwdc Apple potrebbe, volendo, parlare di nuove app e software che gettano le basi per un visore per realtà mista o un paio di occhiali per realtà aumentata.  Ma le nuove categorie di prodotti di solito ottengono i propri eventi di lancio piuttosto che essere inserite nella Conference per sviluppatori. Quindi è difficile che il tema tenga banco.

Aggiornamenti software in arrivo

Più facile che l’attenzione si concentri sui principali aggiornamenti software: le piattaforme per iPhone, iPad, Watch e tv ottengono spesso un’alta attenzione al Wwdc. Gli iPad in particolare potrebbero subire alcuni grandi cambiamenti: iPadOS 16 potrebbe includere la possibilità di ridimensionare le finestre in una mossa che renderebbe il dispositivo più attraente per gli utenti esperti che amano il multitasking. Attualmente gli utenti possono eseguire due app affiancate, ma la possibilità di personalizzare le finestre mobili lo renderebbe più simile a MacOS.

Il set-top box tv di Apple, Apple tv, potrebbe ricevere un aggiornamento che lo renderebbe più utile come cuore di una casa intelligente. L’Apple watch ha invece ricevuto un aggiornamento hardware l’anno scorso, con uno schermo fisicamente più grande, mentre il suo software potrebbe subire ora un upgrade con nuovi quadranti per sfruttare lo schermo più grande.

Un prodotto Apple che riceverà molta attenzione è certamente Swift, il linguaggio di programmazione open source dell’azienda introdotto nel 2014. Gli inviti inviati a sviluppatori e media includevano una grafica con un grande logo Swift e uno degli slogan per il conferenza è “Si avvicina rapidamente”.

Contenuti “made in Hollywood” per il visore AR

Intanto, a Cupertino si fa strada la notizia secondo cui il visore a realtà aumentata e virtuale di Apple avrà alcuni contenuti creati da registi di Hollywood. Il primo potrebbe essere Jon Favreau che tra le altre cose ha diretto Iron Man con Robert Downey Jr.  La società, secondo alcune indiscrezioni, starebbe quindi arruolando registi di calibro per sviluppare contenuti video per un visore che dovrebbe portare Apple nel settore della realtà mista su cui stanno già scommettendo Microsoft, Google e la società madre di Facebook, Meta. Lo sviluppo di contenuti di realtà virtuale e strumenti software da parte di Apple è fondamentale per creare esperienze che diano uno scopo al suo visore. Per renderlo utile, spiegano gli analisti, dovrà disporre di contenuti che trascendano il mondo di nicchia dei videogiochi. Ma di tutto questo è difficile che si parli al Wwdc.

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