Apple incontra Tesla, prove tecniche di iCar?

Svelato un incontro top-secret tra il ceo dell’azienda produttrice di veicoli elettrici e il capo acquisizioni della Mela. In ballo, secondo gli analisti, collaborazioni per un’auto iperconnessa o per le batterie agli ioni di litio, utili all’autonomia dei prossimi iPhone

Pubblicato il 19 Feb 2014

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Apple potrebbe decidere di produrre una iCar. Come rivela il San Francisco Chronicle avrebbe da tempo avviato contatti con Tesla, una delle società più innovative nel settore automobilistico produttrice di veicoli elettrici. Il primo incontro tra il ceo di Tesla, Elon Musk, il capo della divisione fusioni e acquisizioni di Apple, Adrian Perica, risalirebbe addirittura alla scorsa primavera ma sarebbe stato considerato top secret, al punto da essere rivelato solo oggi.

Per il momento i vertici delle due aziende non confermano. Non è noto, dunque, di cosa abbiamo parlato i top manager, ma secondo gli analisti le ipotesi oscillano tra un’eventuale acquisizione (per la verità la meno quotata) e una collaborazione su vari fronti. Tesla Motors, nata nel 2003, occupa il mercato dei veicoli elettrici e le prospettive dell’azienda, quotata al Nasdaq, lasciano poco spazio ad eventuali acquisizioni ma non escludono affatto collaborazioni di diversa natura. Per cui potrebbe essere vicina un’intesa per un prodotto di larga scala, eventualità a cui le due aziende, contattate dal quotidiano californiano, non hanno replicato. Una prima tesi è che Perica avrebbe in mente di realizzare quello che Steve Jobs aveva in mente da anni: la iCar, ovvero un veicolo iperconnesso. Le difficoltà tecniche dell’epoca spinsero Jobs a concentrarsi sul rinnovamento dei prodotti esistenti, senza però tralasciare di pronunciare, di quando in quando, accenni alla macchina del futuro. La storia di oggi è che Adrian Perica sarebbe stato visto più di una volta a colloquio con Elon Musk, una delle aziende più lungimiranti degli ultimi anni. Peraltro Apple ha già cominciato a farsi strada nel settore automobilistico: l’anno scorso annunciò piani per integrare iOs negli schermi sul cruscotto delle vetture di nuova generazione e ha creato per Ferrari un sistema di infotainment. Da qui potrebbe scaturire una joint venture che potrebbe portare ad un’automobile targata Tesla ed equipaggiata con strumentazione Apple.

Altri vedono nella collaborazione tra le due aziende statunitensi la volontà di lavorare alle batterie agli ioni di litio, un core business di Tesla, magari per studiare nuove soluzioni di autonomia per i prossimi iPhone.

Di fatto negli ultimi 18 mesi Adrian Perica, considerato il “mago delle acquisizioni” di Apple, ha viaggiato per il mondo alla ricerca di occasioni, startup o qualsiasi progetto incentrato soprattutto su motori di ricerca, analisi dei dati, software di mappatura e chip per tracciare il movimento. Tutti spunti che, secondo gli analisti, portavano tutti in direzione del mondo delle automobili.

Per quanto riguarda la sfera della salute, è uno degli scenari su cui Apple si sta concentrando per i suoi dispositivi di prossima generazione. Secondo indiscrezioni l’azienda di Cupertino sta lavorando a sensori in grado di predire attacchi cardiaci. Notizie in linea con gli ultimi acquisti di Apple in fatto di personale: esperti di tecnologia applicata al campo medico.

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