I CONTI

Apple infrange il tetto dei 100 miliardi di fatturato. Performance deludenti per Samsung

Cupertino porta a casa una trimestrale record: revenues a 111,4 miliardi di dollari, utile netto a 28,75 miliardi. Di contro il gigante coreano, che distribusice il dividendo, disattende le stime degli analisti e perde il 2,8% in Borsa

Pubblicato il 28 Gen 2021

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Apple supera abbondantemente la soglia psicologica dei 100 miliardi di dollari di fatturato realizzato in un solo trimestre. Nel suo primo quarter fiscale del 2021 (terminato il 26 dicembre 2020) la società guidata da Tim Cook ha registrato un fatturato record di 111,4 miliardi di dollari. Il risultato, oltre a costituire il valore più alto di sempre, supera le attese degli analisti, che stimavano un giro d’affari pari a 103 miliardi. L’utile netto ammonta a 28,75 miliardi, pari a 1,70 dollari per azione contro gli 1,40 dollari attesi.

Le varie fonti di revenue

Più nello specifico, le vendite sono aumentate del 21% anno su anno. Il margine lordo si attesta al 39,8% contro il 38% atteso dagli analisti. Le entrate da iPhone ammontano a 65,6 miliardi di dollari contro i 59,8 stimati, in crescita del 17% su base annua. I ricavi da Mac sono pari a 8,68 miliardi contro gli 8,69 miliardi attesi. Le vendite di prodotti Wearables, Home and Accessories sono aumentate a 12,97 miliardi di dollari da 10,01 miliardi di dollari di un anno fa. Le entrate dei servizi hanno raggiunto i 15,76 miliardi di dollari da 12,72 miliardi di dollari su base annua. Le vendite internazionali di Apple hanno rappresentato il 64% delle entrate trimestrali dell’azienda, mentre quelle registrate in Cina sono aumentate a 21,31 miliardi di dollari da 13,58 miliardi di dollari di un anno fa. “Questo trimestre per Apple non sarebbe stato possibile senza il lavoro instancabile e innovativo di ogni membro del team Apple in tutto il mondo”, ha dichiarato Tim Cook, ceo di Apple, commentando i risultati.

“La nostra performance commerciale del trimestre di dicembre è stata alimentata da una crescita a due cifre in ogni categoria di prodotto, che ha portato a record storici di fatturato in ognuno dei nostri segmenti geografici e a un massimo storico per la nostra base installata di dispositivi attivi”, ha sottolineato Luca Maestri, Cfo di Apple. “Questi risultati ci hanno aiutato a generare un cash flow operativo record di 38,8 miliardi di dollari. Abbiamo anche restituito oltre 30 miliardi di dollari agli azionisti durante il trimestre, mentre manteniamo il nostro obiettivo di raggiungere una posizione neutrale di cassa netta nel tempo”. Il consiglio di amministrazione di Apple ha dichiarato un dividendo in contanti di 0,205 dollari per azione delle azioni ordinarie della società. Il dividendo è pagabile l’11 febbraio 2021 agli azionisti registrati alla chiusura degli affari dell’8 febbraio 2021.

La strategia di diversificazione di Apple

Cupertino come molte altre Big Tech americane ha in qualche modo beneficiato della crisi pandemica. Lo smart working ha infatti innescato per milioni di persone una corsa a rinnovare il parco di dispositivi domestici per una maggiore produttività. E nonostante le difficoltà di produzione, i ritardi e i negozi in molti Paesi fisicamente chiusi Apple si è dimostrata un’azienda da record.

Secondo alcuni analisti, il gruppo vola verso i 3 mila miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, mentre un altro riconoscimento è già arrivato: Apple ha superato Amazon e Google per diventare il marchio più prezioso del mondo per la prima volta dal 2016, dopo che il valore del brand è balzato dell’87% a 263,4 miliardi di dollari. A dirlo è la classifica Brand Finance Global 500 2021 di Brand Finance, società di consulenza sulla valutazione del marchio con sede a Londra. Il valore del marchio Apple è balzato al di sopra di quelli di Amazon e Google grazie al successo della sua strategia di diversificazione: il gruppo ha iniziato a concentrarsi sullo sviluppo delle sue strategie di crescita al di là dell’iPhone, che rappresentava la metà delle vendite del 2020 e addirittura i due terzi nel 2015. La politica di diversificazione di Apple ha visto il marchio espandersi nei servizi digitali e di abbonamento, tra cui App Store, iCloud, Apple Podcasts, Apple Music, Apple Tv e Apple Arcade. Anche la tanto attesa incursione di Apple nel settore dei veicoli elettrici con il progetto Titan ha contribuito al sorpasso.

Gli utili di Samsung crescono sotto le aspettative. Via libera al dividendo

Anche la rivale Samsung ha registrato un aumento (pari al 26,4%) dei profitti netti nell’ultima trimestrale pubblicata: i margini salgono a 6,45 miliardi di won (5,84 miliardi di dollari), ma al contrario delle performance di Apple si attestano al di sotto delle attese degli analisti. Inoltre l’azienda teme le persistenti incertezze legate alla pandemia e prevede un calo degli utili nei primi tre mesi del 2021, a causa della discesa dei prezzi.

Di conseguenza, il titolo a Seul è calato fino al 2,8%. “Nel primo trimestre, ci aspettiamo che la redditività complessiva diminuisca a causa della debolezza relativa al business memory e display”, ha spiegato in una call con investitori Ben Suh, executive vice president dell’Investor relations.

Ciononostante, Samsung ha annunciato il suo programma di restituzione degli azionisti per il 2021-2023, a seguito di un’analisi approfondita da parte del Consiglio di amministrazione, che ha deciso di aumentare il pagamento regolare dei dividendi mantenendo la struttura del precedente programma triennale. Samsung quindi continuerà a restituire il 50% del free cash flow generato nel periodo dal 2021 al 2023. Il dividendo regolare aumenterà fino a un totale annuo di 9,8 trilioni di won per il periodo 2021-2023. Per migliorare la prevedibilità, Samsung condividerà il free cash flow annuale alla fine di ogni esercizio. Se è stata generata una quantità significativa di rendimento atteso, Samsung valuterà attivamente di eseguirne una parte al termine dei risultati di ogni anno.

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