E’ ancora Apple sul podio delle aziende a più alto contenuto di innovazione, subito seguita da Google e Microsoft. Ma se i colossi del web Usa testano saldamente in testa, le aziende hi-tech ritornano all’attacco. A rilevarlo è la 12esima edizione di “The Most Innovative Companies” di The Boston Consulting Group che da 12 anni è ancora guidata dal colosso di Cupertino, mentre Orange è la prima europea.
E, per la prima volta, entra nella top ten anche Alibaba Group, mentre Space X, l’azienda spaziale del visionario Elon Musk, entra fra le prime 20 al mondo. Il report di quest’anno testimonia dunque il ritorno delle aziende europee, tra cui otto tedesche e tre francesi: 15 tra le prime 50, rispetto alle 10 della scorsa edizione. Orange, al 19° posto scala 25 posizioni rispetto all’anno passato ed è la prima europea, seguita da Siemens al 21° posto (+24 posizioni), e Unilever al 22°posto.
Tra le prime cinquanta aziende non ci sono italiane, tuttavia nel nostro paese l’innovazione viene definita una priorità dal 91% degli intervistati, contro una media globale del 77% e una europea (escluso il Regno Unito) dell’85%. Tra gli intervistati delle aziende italiane crescono le aspettative per l’incremento, nel corso del 2018, degli investimenti in ambito innovazione: 63% rispetto al 49% del precedente anno.
Undici delle 50 aziende, incluse sette della top ten, sono digital native, ovvero sono nate come business digitali con offerte digitali. Due di questo settore sono entrate quest’anno nella top ten: Alibaba Group, per la prima volta in classifica, e Uber. Nelle top 20, la società per azioni d’investimento cinese Tencent è una new entry, e Airbnb, SpaceX, Cisco Systems e Marriott hanno guadagnato posizioni. La leva per la crescita, spiega il rapporto, “è stato l’inserimento di tecnologie digitali nei programmi di innovazione”.