Apple si appresta a sbarcare – l’operazione è prevista entro questo mese – sul Dow Jones Industrial Average. La mossa è l’ultimo obiettivo centrato dalla multinazionale di Cupertino, che negli ultimi anni è diventata il punto di riferimento per settore tecnologico statunitense. La società a gennaio ha riportato un utile netto per l’ultimo trimestre di 18 miliardi di dollari, il risultato trimestrale maggiore mai registrato, grazie alle incredibili vendite di iPhone.
Secondo quanto riportato da S&P Dow Jones Indices, la divisione di McGraw Hill Financial che detiene il Dow, Apple rimpiazzerà il colosso delle telecomunicazioni AT&T alla chiusura degli scambi il 18 marzo. Il rimpiazzo non impatterà il valore del Dow, che è in rialzo dell’1,8% a/a e ha registrato oltre 90 chiusure record negli scorsi due anni. “Apple rappresenta la scelta giusta per il Dow Jones Industrial Average, il mercato di titoli maggiormente riconosciuto”, ha dichiarato David M. Blitzer, presidente dell’Index Committee a S&P Dow Jones Indices.
Il valore di mercato di Apple, attualmente di 736 miliardi di dollari, ha raggiunto lo scorso mese il livello record di 775. Nell’ultimo trimestre, il colosso tecnologico ha venduto iPhone al ritmo di 568 unità al minuto. Per fare un confronto, il suo valore di mercato è quasi il doppio rispetto a quello della società rivale numero due al mondo, Google, di 391 miliardi di dollari.