Due nuovi centri di ricerca Apple in Cina, a Shanghai e Suzhou, che andranno ad aggiungersi a quelli di Pechino e Shenzen, per un investimento totale della casa di Cupertino di 3,5 miliardi di dollari. La notizia precede di poche ore l’arrivo a Pechino del Ceo di Apple, Tim Cook, che parteciperà al China Development Forum, incontro annuale tra alcuni dei più importanti dirigenti politici cinesi e i capi di alcuni grandi gruppi internazionali. I nuovi centri Apple, che apriranno nel corso del 2017, saranno situati entrambi nella Cina orientale.
Con i nuovi quattro centri di ricerca, il gruppo punta a inedite collaborazioni con i partner locali e ad attrarre talenti delle università cinesi per sviluppare tecnologie e servizi avanzati, come sottolinea il gruppo fondato da Steve Jobs in una nota apparsa sul proprio sito web cinese.
L’area della Greater China (che comprende oltre alla Cina anche Hong Kong e Taiwan) conta per circa il 20% dei ricavi dell’azienda californiana, secondo gli ultimi calcoli relativi al 2016, ma la Apple soffre oggi della concorrenza interna: gli iPhone sono al quinto posto per le vendite dietro agli smartphone prodotti dai concorrenti locali, come Oppo, Vivo, Huawei, e Xiaomi, con prestazioni simili e prezzi più contenuti.