Più veloce, più sicuro, più stabile. Internet Explorer 8,
presentato ufficialmente la settimana scorsa a Milano, dovrebbe
essere tutto questo. D’altra parte, questa volta, non si tratta
di un semplice upgrade della versione precedente: Microsoft ha
dimostrato di credere nel suo browser, nonostante le querelle
legali e la quota di mercato in discesa negli ultimi 5 anni, a
causa della feroce concorrenza di Firefox, di Google Chrome e
degli altri.
La casa di Redmond, messa sotto pressione dalle imposizioni della
Commissione Europea inerenti la causa in corso per abuso di
posizione dominante, che hanno già costretto la società a
rendere "disattivabile" IE 8 da Windows 7 per dare agli
utenti la possibilità di utilizzare un altro browser sul proprio
personal computer, ha reagito sfoderando alcune importanti
novità per riconquistare la fiducia dei clienti. Puntando, per
esempio, sulla velocità di rendering che, secondo alcuni test
interni, fanno del browser di Bill Gates il più veloce della
classe su 12 dei 25 siti più importanti del mondo…
full story sul numero 6 del quindicinale cartaceo Corriere
delle comunicazioni
in uscita il 23 marzo