Ripristinata l'alimentazione nelle tre sale dati della webfarm
di Aruba interessate nella notte a un principio di incendio. Lo
comunica l'azienda di Arezzo sul proprio sito Internet.
La scorsa notte nella webfarm della società di Arezzo un principio
di incendio ai gruppi di continuità aveva bloccato l’erogazione
di servizi di hosting a migliaia di siti italiani nonché quello di
posta elettronica certificata. Secondo i vigili del fuoco, che sono
stati impegnati a domare le famme per circa tre ore, il principio
del rogo sarebbe stato causato da un surriscaldamento.
Sul canale di Aruba di Twitter i responsabili dell'azienda
hanno tenuto informati gli utenti sull'andamento delle
operazioni. Come si leggeva nei tweet, le fiamme hanno intaccato i
cosiddetti Ups (Uninterruptible Power Supply), ma non le sale dati
e, dunque, tutti i contenuti dei siti Internet e dei messaggi di
posta in attesa sono salvi. Data la diffusione dei servizi di Aruba
– 1,5 milioni di domini gestiti – gli esperti sostengono che ci
troviamo di fronte forse al più grande blackout della Rete
italiana.
A tutti i suoi utenti Aruba aveva inviato questa mattina una
e-mail: “Vi avvisiamo che a causa dell'incendio del server
farm di Aruba.it il nostro sito e la nostra posta elettronica sono
al momento fuori uso. Per comunicazioni urgenti vi chiediamo la
cortesia di utilizzare temporaneamente questo indirizzo mail:
napermultimedia@gmail.com”.
I disservizi hanno riguardato anche il servizio Pec. Come
sottolinea una nota di DigitPA "le disfuzioni hanno riguardato
essenzialmente l'indisponibilità temporanea del servizio di
Posta Elettronica Certificata per i clienti ArubaPec;
l'impossibilità temporanea di effettuare verifiche esaustive
di firme digitali basate su certificati emessi da ArubaPec. Il
gestore, che ha comunicato il disservizio a questo ente e a tutti
gli altri gestori Pec come previsto dalle vigenti norme, riferisce
di non aver subito alcuna perdita di dati e che tutti i servizi
relativi sia alla firma digitale sia alla Posta Elettronica
Certificata sono stati ripristinati entro le ore 14.30".
Aruba, fondata nel 1994, dichiara di avere 1,5 milioni di domini
mantenuti, 3.000 mq di datacenter e oltre 10.000 server gestiti. La
società è al primo posto non solo in Italia, ma anche nella
Repubblica Ceca e nella Repubblica Slovacca per numero di siti in
hosting e di domini registrati. Complessivamente ha 1.650.000
domini registrati e mantenuti; 1.250 siti attivi in hosting;
5.000.000 caselle e-mail gestite; 5.000 server gestiti.