Il cloud di Aruba per rendere accessibile e implementare il progetto “Scuola ovunque” di Lilliput media. E’ questo l’obiettivo della partnership siglata tra la società specializzata in servizi di web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini e la software house che si dedica allo sviluppo di app in ambito educational. Lilliput Media, si legge in una nota dell’azienda, ha sviluppato un registro elettronico disponibile gratuitamente per tutte le sezioni di scuola in ospedale (circa 70 istituti in tutta Italia) di nome “Her” – Health Electronic Register. All’interno di questo sistema confluisce la documentazione didattica del lavoro svolto dagli insegnanti delle sezioni ospedaliere nonché la parte gestionale (anagrafica studenti, docenti pagelle ed ulteriori). Ad Her si affiancano, lavorando sulle stesse basi dati del cloud, ulteriori applicazioni: “Segnalo”, che consente al personale medico e paramedico di segnalare richieste di intervento didattico ai docenti che lavorano in ospedale, e “Presente”, un’app realizzata dall’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, grazie alla quale i genitori dei bambini ricoverati possono dialogare in modo sicuro e protetto con i docenti e co-gestire più efficacemente, dal punto di vista scolastico, i periodi di ricovero in ospedale.
Il progetto “Scuola Ovunque”, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Virgilio” di Roma e con Anpo, “Associazione dei Pedagoghi Ospedalieri”, è un software di supporto alla didattica nelle “scuole fuori dalla scuola”, che prende vita da un’idea di base: “la scuola non è un luogo ma una comunità” e dalla consapevolezza che il diritto allo studio è di tutti e sempre ed ovunque esigibile. Questo progetto va ad ampliare quindi il servizio didattico già fornito.
Da qualche anno infatti, si legge in una nota di Aruba, con l’incremento delle terapie domiciliari ed in day hospital, è in forte crescita il fenomeno dell’istruzione domiciliare. E’ necessario attivare il servizio, oltre che a casa dei pazienti, anche nelle strutture di accoglienza convenzionate con gli ospedali dove sono costretti a risiedere, anche per lunghi periodi, i bambini lungodegenti provenienti da comuni diversi dal sito ospedaliero. A questo si aggiunge un numero limitato, ma non per questo trascurabile, di alunni itineranti, come i figli dei giostrai e dei circensi, i quali cambiano scuola ogni 15-20 giorni.
“Siamo fieri di aver messo a disposizione il nostro cloud per un progetto di grande utilità sociale quale quello messo in piedi da Lilliput Media – ha commentato Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba S.p.A. – Non si tratta di un traguardo ma di una giusta direzione da percorrere, quella che prova l’utilità tecnologica nel miglioramento degli iter burocratici, per aumentare le funzionalità, snellire i processi ed aiutare quanti ne hanno bisogno in modo pratico.”
“Premesso che la tecnologia non sostituisce il rapporto educativo tra l’insegnante e l’alunno – aggiunge Marco De Luca, customer relationship manager di Lilliput Media – il Cloud di Aruba unitamente alla disponibilità di connettività Internet e di apparati mobili a costi contenuti rende oggi fattibile il nostro progetto che ha l’obiettivo di creare un’infrastruttura tecnologica per rispondere alle principali esigenze di supporto e tracciamento delle attività didattiche dello studente ovunque esse vengano svolta: a scuola, a casa, in ospedale o altrove”.