OVH è in grado di offrire datacenter virtuali “on demand” grazie alla partnership strategica con VMware.
Per migliorare la competitività e la capacità di innovazione, tutte le aziende hanno l’esigenza di ridurre i costi delle risorse IT e aumentare agilità, performance e flessibilità. Per affrontare al meglio queste sfide, OVH lancia oggi l’offerta di “Software Defined Datacenter on demand”, una generazione di datacenter virtuali intelligenti totalmente dedicata e automatizzata.
Le aziende si aspettano di più di un’offerta Cloud classica
Il Cloud ha conquistato in pochi anni quasi tutti i settori di mercato, grazie a infrastrutture scalabili, veloci e evolutive. Per le aziende ora è il momento di cambiare direzione e di rendere l’implementazione e la configurazione della propria rete, molto più rapide.
In quest’ottica, a fronte delle richieste emergenti del mercato, il Dedicated Cloud continua a evolversi integrando la piattaforma di virtualizzazione di rete NSX sviluppata da VMware. NSX permetterà ai responsabili IT di implementare in pochi click tutte le componenti di rete necessarie a costruire piattaforme (Firewall, Load Balancer, reti private, ecc…) e di definire le policy di sicurezza, direttamente dall’interfaccia vSphere.
“L’offerta Dedicated Cloud con vSphere e vCenter Server proposti in modalità as a Service, rappresenta una perfetta soluzione “chiavi in mano”. L’integrazione di NSX costituisce un significativo passo in avanti verso il “SDDC on demand”. I nostri clienti possono attivare NSX direttamente dallo Spazio Cliente OVH, configurare e far evolvere la propria rete in completa autonomia. A breve l’offerta sarà completata con altri elementi dell’infrastruttura: le soluzioni di storage Virtual SAN e il tool di amministrazione vRealize Operations, entrambi in modalità as a Service. L’industrializzazione e l’automatizzazione delle configurazioni sono la nostra priorità”, dichiara Miroslaw Klaba, Vice President R&D di OVH.