SCENARI

Assicurazioni auto, la polizza “migra” sullo smartphone

Osservatorio Prima.it: quattro contratti su dieci stipultati o rinnovati via cellulare. Sono gli under 30 a trainare il trend. La Valle d’Aosta la regione più “mobile”

Pubblicato il 27 Ago 2020

TABELLA

Sfiora il 40% la quota di clienti online che preferisce usare lo smartphone per stipulare la polizza auto, moto o furgone. Emerge dallo studio dell’Osservatorio Prima.it, secondo cui nei primi 7 mesi del 2020 l’uso del telefono invece del computer è principalmente “un fatto anagrafico”, fa sapere la società. Lo preferiscono il 45% degli under 30, seguiti da 30-50enni (42,3%) e over 50 (29,9%).

Le regioni italiane più “mobile” sono Valle d’Aosta (46,4%), Friuli Venezia Giulia (45,9%), Lombardia (44,4%), Emilia-Romagna (44,3%) e Sardegna (43,5%), mentre quelle che usano meno il cellulare per la polizza sono Campania (25,9%), Sicilia (26,9%), Molise (31,8%), Puglia (32,2%) e Abruzzo (32,8%),

Le cifre durante il lockdown

La proporzione non è cambiata nemmeno con il lockdown che ha costretto in casa milioni di automobilisti e motociclisti tra il 10 marzo e il 4 maggio. Infatti, le percentuali sono variate poco: in quarantena il 35,3% ha utilizzato lo smartphone per la polizza, contro il 64,7% che ha usato il Pc.

“La rivoluzione digitale condiziona tutti gli aspetti della nostra vita e ormai lo smartphone è utilizzato per tantissime attività per cui fino a pochi anni fa eravamo abituati a sederci al Pc, un comportamento che non è cambiato nemmeno con il lockdown che ci ha costretti in casa e avrebbe teoricamente potuto favorire l’uso del computer – spiega Giacomo Testa, Head of Analytics di Prima Assicurazioni -. La stessa cosa vale per le assicurazioni auto, moto e furgone, anche se, come evidenziano i dati, l’uso dello smartphone è più frequente tra i giovani, tra cui molti nativi digitali. A livello territoriale, le regioni più ‘mobile’ sono tutte nel nord Italia, con l’eccezione della Sardegna che si posiziona ben al di sopra della media italiana”.

Smartphone vs pc per tipo di veicolo

Se si guarda alle sole auto, nei primi sette mesi del 2020 lo smartphone è stato utilizzato per stipulare la polizza dal 36,4% dei clienti online, contro 63,6% che ha utilizzato il Pc. La fascia di età under 30 ha usato per l’Rc auto il cellulare nel 44,7% dei casi, contro il 65,3% che ha preferito acquistare da Pc, mentre tra i 30-50enni le percentuali sono stare rispettivamente del 41,8% e 58,2%. Infine, tra gli over 50 il 29,7% ha utilizzato lo smartphone e il 70,3% il proprio computer.

Per assicurare la moto, sempre nei primi sette mesi del 2020, lo smartphone è stato utilizzato dal 39,2% dei clienti online, contro il 60,8% che ha utilizzato il Pc. Le regioni più “mobile” si sono dimostrate Trentino Alto Adige (48,2%), Sardegna (46,3%) e Piemonte (45,3%), mentre quelle che hanno registrato un uso minore dei cellulari sono state Campania (31,4%), Sicilia (34,4%) e Lazio (34,6%). La fascia di età under 30 ha usato il cellulare nel 48,5% dei casi, contro il 51,5% che ha preferito acquistare da Pc, mentre tra i 30-50enni le percentuali sono stare rispettivamente del 44,6% e 55,4%. Infine, tra gli over 50 il 31,4% ha utilizzato lo smartphone e il 68,6% il proprio computer.

“I numeri, considerando i due tipi di veicoli – fa sapere l’azienda – non sembrano dunque discostarsi troppo, se si esclude un utilizzo leggermente più diffuso dello smartphone per assicurare la moto rispetto all’auto.

Infine, per quanto riguarda i furgoni il cellulare è stato usato per la polizza dal 36,4% dei clienti online, contro il 63,6% che ha preferito acquistare da Pc.

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