Amazon affila le armi per espandersi nel settore delle auto a guida autonoma. E si prepara all’acquisizione di Zoox, startup innovativa nella “robotaxi technology“, valutata due anni fa 3,2 miliardi di dollari ma adesso alle prese con la crisi causata da Coronavirus: il mese scorso ha tagliato il 10% della forza lavoro. Ancora nessuna cifra sull’eventuale accordo, ma secondo la società PitchBook – riporta Forbes – considerata la forte svalutazione della società, “1,1 miliardi potrebbe essere un prezzo corretto”.
Mercato dell’auto a guida autonoma
Le trattative, secondo quanto riferiscono Wall Street Journal e Financial Times, sarebbero già a uno stadio avanzato, ma non è detta l’ultima parola. Secondo Forbes ci sono altri aspiranti all’acquisizione della startup. Altre rivali di Zoox come Cruise e Argo AI hanno alle spalleaziende come General Motors e Volkswagen, rispettivamente.
Non è la prima volta che l’interesse dell’azienda guidata da Jeff Bezos mira al settore: un anno fa era stata tra i principali sponsor del round di finanziamento da 530 milioni di dollari raccolti da Aurora, altra startup di guida autonoma, competitor della stessa Zoox.
Come è nata Zoox
Zoox è stata fondata dall’artista e designer australiano Tim Kentley-Klay e dallo scienziato informatico Jesse Levinson nel 2014. Ha puntato sulla costruzione di un business di robotaxi on demand che fondono gli aspetti più avanzati della tecnologia di guida autonoma con propulsori elettrici all’avanguardia. E’ stata la prima società a sviluppare auto senza conducente ad ottenere una licenza per il trasporto passeggeri in California e due anni fa, dopo avere raccolto 500 milioni di dollari, era stata valutata 3,2 miliardi di dollari.