IL PROGETTO

Auto senza pilota, ci prova anche Samsung

Via libera del ministero dei Trasporti di Seul per testare la tecnologia su vetture Hyundai. In costruzione un impiato ad hoc in Corea del Sud dove effettuare i test

Pubblicato il 03 Mag 2017

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Dopo Google, Apple e Tesla, anche Samsung si tuffa nella corsa per le auto a guida autonoma: la compagnia ha ottenuto dal Ministero dei Trasporti sudcoreano il via libera per testare la sua tecnologia nel Paese, su auto Hyundai. Lo riporta il Wall Street Journal.

Non è ancora chiaro dove si svolgeranno i test, ma Seul ha già consentito prove di veicoli autonomi sulla maggior parte delle strade pubbliche da novembre scorso e sta costruendo un impianto ad hoc, una “K-City”, aperta a più compagnie che dovrebbe essere inaugurata entro la fine dell’anno.

Samsung ha precisato che sperimenterà un veicolo autonomo dotato di software sviluppato dalla sua divisione per la ricerca. I test su strada aiuteranno la compagnia a sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale per la guida autonoma, mentre per ora, ha spiegato un portavoce, non c’è l’intenzione di entrare nel business di produzione vera e propria dei veicoli.

Samsung è la prima società di elettronica a ricevere l’approvazione del governo per testare un’auto senza conducente sulle strade della Corea del Sud. Il Ministero del Territorio, Infrastrutture e dei Trasporti ha già concesso l’approvazione per alcune case automobilistiche come Hyundai e Kia, così come anche ad alcune istituzioni accademiche e di ricerca. Del resto Samsung non ha mai nascosto il suo interesse per il settore delle auto senza conducente.

Basti pensare che la multinazionale sud coreana ha istituito un ramo d’azienda alla fine del 2015 per concentrarsi sulla tecnologia delle auto a guida autonoma. Nel mese di novembre 2016, ha speso 8 miliardi di dollari per comprare la società statunitense Harman , che sviluppa software e componenti per auto connesse. E nel mese di febbraio ha investito in TetraVue, un’azienda che sviluppa tecnologia 3D che identifica gli ostacoli inaspettati e pericolosi che si pongono di fronte ad un veicolo autonomo.

Al settore “automotive” da tempo guardano con interesse i colossi tecnologici. Nei giorni scorsi anche Apple ha fatto un significativo passo avanti in questo senso ottenendo dalla Motorizzazione della California il permesso di testare auto a guida autonoma.

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