La spesa per le fabbriche del futuro è ai massimi storici, quanto meno negli Stati Uniti. Secondo l’Us Census Bureau, nel 2023 i produttori statunitensi hanno investito 193 miliardi di dollari in nuovi progetti. Si tratta di un incremento di spesa del 55% rispetto al 2022, anno in cui gli Stati Uniti hanno approvato una serie di provvedimenti volti a contrastare l’inflazione e a incoraggiare il reshoring di tecnologie chiave, come semiconduttori, circuiti integrati, pannelli solari e batterie. A maggio 2024, il tasso annuo destagionalizzato della spesa per le costruzioni manifatturiere è salito a 233 miliardi di dollari, a testimonianza della continua spinta all’espansione del settore manifatturiero fino al 2024.
In questo scenario, quasi tre quarti dei produttori stanno trasformando le fabbriche esistenti. A dirlo è IoT Signals – Manufacturing Spotlight, una ricerca condotta da IoT Analytics e commissionata da Microsoft e Intel. Secondo il documento, l’84% dei produttori ha sviluppato strategie per realizzare e gestire impianti intelligenti, riconoscendo che le operazioni e le fabbriche future devono essere più flessibili di fronte all’incertezza e alle dinamiche di mercato mutevoli, come quelle sperimentate durante la pandemia.
La domanda a questo punto diventa: come si stanno preparando i produttori per la fabbrica del futuro? Cosa stanno implementando per gestire le dinamiche turbolente del mercato? Dalla ricerca emergono sei paradigmi fondamentali.
La scalabilità è imprescindibile
La scalabilità è uno dei fattori più importanti. Il 72% degli intervistati ha dichiarato che la scalabilità – la capacità di espandersi e ridimensionarsi in risposta alla domanda del mercato – è fondamentale per le loro fabbriche nei prossimi anni. Le fabbriche scalabili possono replicare i processi di successo in più siti, migliorare l’efficienza e ridurre la necessità di reinvestimenti significativi quando si espandono le operazioni. Ciò contribuisce a mantenere un vantaggio competitivo in un mercato dinamico.
Focus sull’automazione
Il 70% degli intervistati ritiene che l’automazione sia molto o estremamente importante per le loro fabbriche future. Le fabbriche automatizzate possono operare con un’interazione umana minima, il che porta a una maggiore coerenza e produttività. L’automazione consente inoltre di tracciare i dati in tempo reale e di migliorare continuamente grazie ad analisi avanzate.
L’importanza del servizio di assistenza
Un valido servizio di assistenza offerto dai provider tecnologici aiuta le aziende a superare le carenze di manodopera qualificata. Il 67% degli intervistati ha indicato la facilità di manutenzione e riparazione delle attrezzature e dei sistemi di fabbrica come molto o estremamente importante nei prossimi anni. Quando dicono di dare priorità alla manutenibilità dei loro beni, intendono la garanzia che le loro macchine continueranno a funzionare anche in caso di carenza di manodopera qualificata.
I vantaggi offerti dall’accessibilità
L’accessibilità aiuta la forza lavoro a sfruttare al meglio i progressi tecnologici. Il 62% degli intervistati ha definito l’accessibilità molto o estremamente importante per le loro fabbriche future. Accessibilità significa fornire un facile accesso ai dati e ai controlli della fabbrica, spesso attraverso interfacce e strumenti di facile utilizzo. L’accessibilità della tecnologia garantisce che tutti i dipendenti, indipendentemente dalle competenze tecniche, possano utilizzare efficacemente i nuovi sistemi e trarne vantaggio. La tecnologia accessibile aiuta a creare una forza lavoro più qualificata, riduce i tempi di formazione e migliora la produttività complessiva, garantendo che i dati e i controlli importanti siano prontamente disponibili per il processo decisionale.
Parole d’ordine: modularità e flessibilità
Il design modulare e i componenti tecnologici assicurano che i produttori rimangano flessibili di fronte all’evoluzione delle preferenze dei clienti. Circa il 58% degli intervistati considera la produzione modulare e flessibile – processi e sistemi progettati per essere facilmente riconfigurati e adattati a nuovi prodotti o processi – molto o estremamente importante per le loro attività future. La flessibilità consente ai produttori di orientarsi rapidamente verso nuove opportunità o di rispondere ai cambiamenti della domanda del mercato senza tempi o costi significativi, mentre i sistemi modulari consentono un’implementazione più rapida di nuove tecnologie e processi, riducendo il time-to-market.
Semplificare significa puntare sull’interoperabilità
I sistemi interoperabili riducono la complessità complessiva. Infine, circa il 58% degli intervistati ha dichiarato che i sistemi interoperabili consentono una condivisione e un’integrazione dei dati più efficiente, che porta a un migliore coordinamento e all’ottimizzazione delle operazioni. Grazie ad essi, i produttori possono creare un ambiente di produzione unificato e coerente, facilitando l’analisi avanzata, migliorando il processo decisionale e supportando più efficacemente l’implementazione di nuove tecnologie come l’AI.
Su cosa scommettono le aziende leader
Ma come mettere in pratica questi indirizzi? Dalla ricerca condotta per il rapporto Accelerate Industrial Transformation, realizzato da Microsoft, è emerso che le aziende leader nella realizzazione delle fabbriche del futuro si contraddistinguono per tre linee di condotta condivise:
1. Orchestrano gli oggetti connessi in modo efficiente con una gestione centralizzata dei dispositivi industriali, dei processi di provisioning e dei certificati, a cui si aggiungono il monitoraggio dello stato di salute e della sicurezza e l’aggiornamento dei tool da un’unica postazione.
2. Utilizzano software OT containerizzato. La containerizzazione dei carichi di lavoro software consente alle applicazioni nuove o aggiornate di contenere tutti gli elementi necessari per essere eseguite in modo coerente ai margini o nel cloud, indipendentemente da dove sono installate.
3. Unificano il patrimonio di dati con le operazioni sui dati industriali. Ciò comporta l’integrazione standardizzata dei dati in un luogo in cui tutti possono accedervi. Le operazioni sui dati industriali sono tecnologie chiave che gestiscono e migliorano il flusso, la qualità e il valore dei dati in un contesto industriale.