Nuovi importanti sviluppi per l’IoT. E’ arrivata infatti la firma su un Memorandum of Understanding (MoU) tra la 5G Automotive Association (5Gaa) e la 6G Industry Association (6G-Ia), che hanno trovato un’intesa per sviluppare congiuntamente le tecnologie V2X (“vehicle to everything”) e Cad (Connected and Automated Driving), con i rispettivi ecosistemi. La nuova relazione tra le due organizzazioni porterà benefici nell’interazione tra progetti finanziati dall’Unione europea nel settore dei veicoli connessi, oltre a canalizzare i risultati di questi progetti nel settore privato.
Il focus di 6G-Ia
La 6G-Ia si occupa soprattutto di guidare le comunità di ricerca e le aziende europee di telecomunicazione all’interno dell’evoluzione della tecnologia 5g e verso quella 6G, mettendo insieme attori del comparto industriale e della regolamentazione per la gestione di nuovi test e progetti. Il lavoro della 6G-Ia si concentra soprattutto sui processi di standardizzazione, sugli spettri di frequenza, Ricerca e sviluppo, tecnologie e sulla collaborazione con industrie verticali.
L’organizzazione rappresenta il settore privato sia all’interno della 5G Public Private Partnership che della Smart Networks and Services Joint Undertaking, all’interno della quale la Commissione europea rappresenta il settore pubblico. Quella con 5G-aa non è la prima partnership di questo tipo firmata dalla 6G-Ia: prima c’era stata quella con Beyond 5G Promotion Consortium, con la Imt-2030 Promotion Group e con l’Association for European Nanoelectronics Activities (Aeneas).
E quello di 5G-aa
Dal canto suo la 5G-aa, creata nel 2016 per connettere l’industria delle telecomunicazioni e i produttori di veicoli, in modo da sviluppare soluzioni end-to-end per la mobilità futura e i servizi di trasporto, si concentra in particolare sull’integrazione delle reti 5G pubbliche e private con i veicoli connessi, così come sullo sviluppo dei nuovi standard. Del,l’organizzazione fanno parte entità diverse tra loro, operanti in diversi settori, come Airbus, Apple, At&t, Ford, General Motors, Intel e Huawei.
Se la tecnologia dei veicoli connessi è ancora nella sua fase iniziale di sviluppo, il suo mercato promette di crescere a ritmi molto alti in futuro. Secondo un report di Marketsandmarkets, il mercato automotive V2X crescerà dai 2,6 miliardi del 2022 ai 19,5 miliardi nel 2028.