A un mese dall’armistizio sulla guerra dei browser scatta il
conto alla rovescia per il giorno del “ballot screen”, la
schermata con cui gli utenti potranno scegliere liberamente il
proprio navigatore. Così ha voluto la Commissione europea nel
tentativo di riequilibrare il monopolio Windows. Dal primo marzo
sul computer degli utenti comparirà una schermata che permetterà
di effettuare la scelta sul browser da installare. In ordine sparso
appariranno tutti i principali browser: tra gli altri, oltre a
Internet Explorer, Firefox di Mozilla, Chrome di Google, Opera,
Safari di Apple con relativi link all'approfondimento e
download del prodotto.
L’”operazione ballot”
potrebbe erodere lo share di Explorer che comunque resta, secondo i
dati MarketShare, il navigatore più utilizzato del mondo con il
62.12% del mercato. Alle sue spalle, e sempre in crescita, il
browser open source di Mozilla, Firefox, usato dal 24.43% degli
utenti. Più distaccati Chrome di Google (5.22%), Safari di Apple
(4.53%) e il norvegese Opera (2.38%).
Mozilla festeggia il conto alla rovescia con una mega campagna di
informazione: a tutte le redazioni (compresa la nostra) è stata
inviata una lettera che illustra il Ballot Screen (vedi foto) e che
annuncia la nascita di Opentochoice.org, sito che punta a
sensibilizzare gli utenti sulla possibilità di scelta del browser
con cui navigare.