LA PROPOSTA

Banda larga, Bergamini (Fi): “Contributi anche per quella via satellite”

Proposta un emendamento al pacchetto Destinazione Italia per estendere le sovvenzioni a fondo perduto anche alle aziende che scelgono di servirsi del broadband tramite parabola. Un’iniziativa “Per sostenere lo sviluppo delle Pmi che si trovano in zone particolarmente disagiate”

Pubblicato il 27 Gen 2014

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“Occorre sostenere lo sviluppo, l’accesso ai servizi e ai mercati digitali e l’internazionalizzazione anche delle piccole e medie imprese italiane che si trovano in zone particolarmente disagiate e in cui le caratteristiche geomorfologiche del territorio rendano particolarmente difficile la diffusione della banda larga tramite tecnologia terrestre. Per farlo, possiamo rivolgerci alle tecnologie satellitari”. A parlare è Deborah Bergamini, parlamentare di Forza Italia, che illustra l’emendamento che ha presentato al Decreto Legge ‘Destinazione Italia’, relativo al comma 1 dell’Articolo 6, che sarà discusso alla Camera a partire da questa settimana. Inserito tra le misure per l’ammodernamento delle piccole aziende, il provvedimento punta a estendere i finanziamenti a fondo perduto previsti per le realtà produttive in digital divide. Si tratta di voucher di importo non superiore a 10 mila euro che, in base all’emendamento, saranno “concessi anche per permettere il collegamento a internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, in quelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri”.

“L’obiettivo – afferma Bergamini – è sfruttare l’ubiquità del segnale satellitare per superare quelle problematiche tipiche di alcune aree del paese, legate principalmente alle caratteristiche del territorio, che impediscono la disponibilità di adeguate soluzioni terrestri e che rendono scarsamente sostenibili interventi infrastrutturali in tempi stretti”.

Il 20 dicembre la stessa Bergamini era riuscita a far accogliere dal Governo un proprio ordine del giorno alla Legge di stabilità, che lo ha impegnato “a favorire, nell’ambito dei finanziamenti previsti per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle piccole, medie e micro imprese, la possibilità di accedere a finanziamenti e contributi per collegamenti ad internet mediante la tecnologia satellitare”.

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