Sono complessivamente 35 i progetti presentati allo sportello del Bando Smart Grid del Mise, che si è chiuso il 21 agosto, per un valore complessivo di investimenti pari a 224 milioni di euro. Il bando promuove interventi di costruzione, adeguamento, potenziamento ed efficientamento di reti intelligenti per la distribuzione di energia elettrica generata da fonti rinnovabili nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Per il Bando Smart Grid, finanziato con le risorse del Pon Imprese e Competitività Fesr 2014-2020 – si legge in una nota del ministero – “è stato mostrato un grande interesse da parte dei concessionari del servizio di distribuzione dell’energia elettrica nelle regioni interessate, incluse le isole minori non interconnesse, che hanno infatti presentato richiesta di finanziamento per progetti del valore complessivo superiore alle risorse messe a disposizione, pari a circa 24 milioni di euro”.
Delle 35 domande pervenute – prosegue il ministero – 11 riguardano progetti da realizzare in Calabria, 11 in Sicilia, 6 in Puglia, 5 in Campania, 2 in Basilicata. Si tratta di progetti finalizzati all’ammodernamento e al potenziamento tecnologico attraverso interventi innovativi sulla rete elettrica e dimostrano un coinvolgimento capillare dei potenziali beneficiari. Il Mise – conclude il comunicato – pubblicherà la graduatoria dei progetti ammessi al finanziamento al termine della procedura valutativa.